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Quali sono le funzioni del commissario prefettizio

Panoramica comune guidonia

Il commissario prefettizio è una figura che interviene su nomina nel momento in cui avviene lo scioglimento del consiglio comunale o provinciale e ricopre cariche e ruoli specifici per il corretto sviluppo del Comune o della Provincia.

Ogni organo amministrativo ha delle figure professionali che lo rappresentano e che permettono lo svolgimento, seguendo i giusti criteri della legge che rappresenta. Esistono molteplici cariche che vengono ricoperte e ogni ruolo ha dei compiti ben specifici atti a garantire l’ordine e il rispetto delle regole. Nell’ambito del Comune e della Provincia una delle cariche più importanti è ricoperta dal commissario prefettizio. Questa figura che ricopre un ruolo molto importante nell’amministrazione comunale, rappresenta un’amministrazione straordinaria monocratica governata da una sola persona, in questo caso il commissario stesso, che ricopre un ruolo centrale nell’ambito circoscritto al comune o più esteso alla provincia.

Il ruolo del commissario prefettizio

I compiti che è atto a svolgere il commissario prefettizio sono fondamentali ed entrano in atto quando avviene lo scioglimento del consiglio comunale o provinciale. Nel momento in cui accade questo la figura del commissario è prima eletta in quanto è una figura professionale che ricopre ruoli di urgenza, nominata e incaricata a sua volta di svolgere le mansioni e compiti a lui stesso assegnati. Ha il compito di amministrare un ente, almeno fino alle nuove elezioni e nel caso in cui la poltrona del sindaco o del presidente della provincia rimanga vuota continua a ricoprire il ruolo fino a quel momento svolto. Durante il periodo di scioglimento del consiglio comunale o provinciale come ad esempio a causa di attività illecite, il commissario esercita le funzioni previste dal decreto che lo ha nominato. Lo scioglimento mantiene i suoi poteri effettivi in una finestra temporale di 12/18 mesi e in alcuni casi prorogabile fino a 24 mesi. Nel momento in cui si verifica un episodio di atti illeciti di carattere mafioso la gestione è assegnata non a un commissario monocratico ma a una commissione straordinaria formata da tre membri attinti dall’ambito della magistratura o dall’ambito dei funzionari pubblici. In seguito a questi episodi avviene lo scioglimento del consiglio su disposizione del Presidente della Repubblica e del Ministro dell’Interno Unisce in sè tutti i poteri del comune o della provincia: sindaco o presidente, giunta o consiglio, può inoltre compiere qualunque atto di ordinaria e di straordinaria amministrazione non rispondendo agli elettori e difficilmente assume decisioni di importanza strategica.

Obblighi del commissario

Negli enti di maggiori dimensioni, il commissario per garantire una migliore gestione ed efficienza comunale o provinciale è di solito affiancato da sub-commissari, ai quali affida parte dei suoi incarichi e delle sue funzioni. Il ruolo dei sub-commissari garantisce una migliore prestazione e adempimento dei doveri garantendo un ordine esecutivo e sociale migliore. Il commissario prefettizio ha l’obbligo di seguire la costruzione delle opere pubbliche già avviate precedentemente alla sua nomina in carica, talvolta deve operare su casi urgenti e particolarmente delicati, dovendo però rendere conto più facilmente delle sue decisioni, rispetto ad una figura politica eletta canonicamente. Questa figura si fa garante di mantenere ordine e osservanza delle leggi nell’ambito del Comune o della Provincia e assumendosi la responsabilità di compiti ben precisi che prevede la figura in questione.