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Rapiscono la figlia malata, arrestati coniugi in Francia

Rapimento

Coniugi rapiscono la figlia di cinque mesi malata: la bambina era stata affidata ai servizi sociali dal tribunale dei minori di Firenze.

Avevano progettato tutto, dal rapimento alla fuga fino a Parigi, con la loro bimba di soli 5 mesi, gravemente malata, che era stata affidata ai servizi sociali dal tribunale dei minori di Firenze dopo la programmazione di un intervento considerato urgente dai sanitari dell’ospedale Meyer di Firenze. Qui la piccola, nata nel marzo scorso, era stata ricoverata dal 3 al 5 maggio: è affetta da una deformazione del cranio. I genitori, residenti nel Livornese, hanno deciso di lasciare l’Italia e fuggire in Francia: qui sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di persona, tentate lesioni aggravate e trattenimento di minore all’estero. La bambina era stata affidata ai servizi sociali per tutelare il suo stato di salute. Il procedimento era partito proprio da una segnalazione del Tribunale per i Minorenni e dalla denuncia della scomparsa della bambina fatta dalla nonna.

Il rapimento

La coppia è stata bloccata nella regione dell’Île-de-France, a Asnières-sur-Seine, nei pressi di Parigi, dalla polizia nazionale francese in seguito alle indagini del Nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Livorno e del Nucleo operativo della compagnia di Portoferraio. Si tratta di due 28enni, lui marocchino, lei italiana, entrambi residenti in Italia.

Nell’ambito di una difficile situazione familiare, il Tribunale per i Minori di Firenze, il 13 luglio scorso, aveva disposto l’affidamento della bambina ai servizi sociali dell’Usl di Portoferrario in attesa di successivo collocamento in una struttura socio assistenziale e del delicato intervento chirurgico, che era stato fissato per il successivo 24 luglio all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

La ricostruzione dei Carabinieri

Come ricostruito dai carabinieri, la sera del 18 luglio la donna, molto probabilmente convinta dal coniuge che nel frattempo si era recato in Marocco, si è allontanata di casa insieme alla bimba e, nella notte del 20 luglio, ha attraversato il confine italiano di Ventimiglia entrando in Francia.

Una volta raggiunto il territorio francese, la donna è stata raggiunta dal marito che aveva organizzato la fuga. In Francia la coppia ha ricevuto ospitalità e aiuto da alcuni parenti dell’uomo a Colombes, comune nella regione dell’Ile de France e confinante con Asnières-sur-Seine. Proprio ad Asnières-sur-Seine i due sono stati rintracciati e tratti in arresto. Lo scambio di informazioni tra Arma dei Carabinieri e Polizia Francese ha portato a rintracciare prima l’uomo e quindi la donna e la bambina.

La piccola è stata immediatamente trasferita in una struttura ospedaliera francese per essere sottoposta ad un controllo sanitario in attesa del suo rientro in Italia. Sono in corso le procedure per l’estradizione in Italia di marito e moglie.