Annachiara Blandino Argomenti trattati
La vicenda della nave Aquarius, diretta verso Valencia, sta infiammando il dibattito politico degli ultimi dieci giorni. I toni si alzano sempre di più sia da parte di esponenti istituzionali (che dovrebbero invece, per il ruolo che ricoprono, pesare attentamente le proprie parole) sia da esponenti della società civile che, in quanto a esagerazione, non sono da meno. E’ il caso del rapper Gemitaiz che ha scritto una frase durissima, cancellata in seguito, contro Matteo Salvini.
Il post del rapper, poi rimosso
La decisione del neo Ministro dell’Interno Matteo Salvini di non far attraccare in alcun porto italiano la nave Aquarius (che non è una nave da crociera), con a bordo seicento persone, ha suscitato polemiche. La scelta è stata criticata in particolare, citando partiti politici presenti in Parlamento, dal Partito Democratico, Liberi e Uguali e Più Europa. Aspro biasimo anche da personalità note e di diversa estrazione professionale. Il governo si è invece mostrato compatto e anche buona parte dell’elettorato di Lega e M5S ha approvato la decisione dell’esecutivo. Il rapper romano Gemitaiz ha fatto discutere per un post Instagram, rimosso, particolarmente duro contro Matteo Salvini. Il 29enne non rinuncia volentieri ai toni provocatori, eccedendo. “Salvini ti auguro il peggio. Se muori facciamo una festa”. Il tutto accompagnato da un’immagine che mostra da un lato una fotografia del rapper, dall’altro un’allegoria della morte con a fianco due ballerine.
Le reazioni
Matteo Salvini ha risposto, usando Twitter. “‘Salvini ti auguro il peggio. Se muori facciamo una festa’. Parola del rapper Gemitaiz, ma chi è ‘sto fenomeno? Che problemi ha, secondo voi?”. Roberto Calderoli ha condiviso un post su Facebook di Luca Morisi (esperto di comunicazione e vicino al Segretario della Lega) in qui si mostra quanto pubblicato dal rapper. Calderoli chiede l’intervento della polizia postale e della magistratura: “Auspico che la polizia Postale intervenga subito per rimuovere questo post e bloccare il profilo sociale di questo rapper e che la magistratura apra un fascicolo a riguardo”.
La spiegazione di Gemitaiz
A sua volta l’artista romano ha spiegato il proprio gesto. Intervistato da Fanpage, Gemitaiz confessa che “non me n’è mai fregato niente di politica” ma che “ci sono valori imprescindibili nella vita e tra questi l’uguaglianza”. “Mi risento di aver scritto quella cosa su Instagram” ma, spiega il rapper, “io non ho una posizione politica su Matteo Salvini ma a livello civile. Il suo modo di comunicare e gestire la cosa ha dell’odio di fondo. E’ un razzista, per quello che ha fatto in passato, per le uscite che ha avuto, sono cose che non possono essere dimenticate”. Gemitaiz riferisce di aver ricevuto, tra i commenti, insulti rivolti anche ai suoi parenti. Anche Rolling Stones ha interpellato l’artista romano. “Mi sono posto in maniera… non ti dico violenta, perché non è così, ma sicuramente aggressiva. Dopo dieci minuti mi sono accorto dell’errore e ho scritto ‘Avete ragione, ho esagerato‘. Ma ti dico anche che odio i razzisti. E mi piace.”
