> > Reddito di cittadinanza, il governo di Giorgia Meloni potrebbe abolirlo? Tutt...

Reddito di cittadinanza, il governo di Giorgia Meloni potrebbe abolirlo? Tutte le possibilità

abolizione reddito cittadinanza

Abolizione del reddito di cittadinanza da parte del Governo di Giorgia Meloni: potrebbe succedere? Ecco le possibilità

Il reddito di cittadinanza è stato argomento di forte dibattito tra i vari partiti per le elezioni del 25 settembre. Con la vittoria di Giorgia Meloni, il centrodestra avrà la maggioranza in entrambe le camere. Sembra probabile che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella conferisca alla leader di Fratelli d’Italia l’incarico di formare il prossimo governo. Tra i vari dossier di Giorgia Meloni c’è anche quello del reddito di cittadinanza.

Nel programma di centrodestra si parla di “sostituzione dell’attuale reddito di cittadinanza con misure più efficaci di inclusione sociale”. Nel programma di Fratelli d’Italia di “abolire il reddito di cittadinanza per introdurre un nuovo strumento”. Il Governo di Giorgia Meloni, ora in carico, potrebbe abolirlo? Ci sono delle difficoltà e delle opposizioni a tale decisione sia interne che esterne.

Il programma di Fratelli d’Italia propone “per chi è in grado di lavorare, percorsi di formazione e potenziamento delle politiche attive del lavoro. Innalzamento delle pensioni minime e sociali”. Da una lettura generale del programma potrebbe essere che il reddito di cittadinanza sia destinato a sparire ma la posizione è stata ribadita.

Dopo il voto, Francesco Lollobrigida, tra i collaboratori più vicini della Meloni ha detto che “uno Stato serio si occupa dei deboli, al di là delle questioni nominalistiche. Il reddito è fallito e va cancellato, ma questo non significa lasciare i deboli senza sostegno. Poi dobbiamo lavorare per politiche attive sull’occupazione”.

Abolizione del reddito di cittadinanza: le difficoltà

Continua la diatriba sulla sostituzione o l’abolizione del reddito di cittadinanza che potrebbe portare una serie di difficoltà al prossimo Governo. Tra queste, la posizione degli alleati del centrodestra che spingono affinché il reddito sia rafforzato per le persone a rischio di possibilità assoluta.

La Lega propone un ricalcolo in base alle dimensioni del nucleo familiare nel quale i percettori dovrebbero rendersi disponibili per svolgere lavori di pubblica utilità.

L’opposizione presenta delle idee completamente contrarie. Giuseppe conte ha detto: “Chi tocca il reddito troverà in noi un argine insuperabile. Chi pensa di toccare il reddito dovrà fare i conti con noi”.

Abolizione del reddito di cittadinanza: l’opposizione in Europa

L’abolizione del reddito di cittadinanza ha causato opposizione anche a livello europeo. Nicola Schmit, commissario Ue al lavoro, ha invitato a pensare alle conseguenze dell’abolizione: “Se lo si elimina di punto in bianco facendo in modo che chi non ha accesso al lavoro si trovi in una situazione di povertà e totale privazione nella speranza che si precipitino sul primo lavoro che trovano, credo non funzionerebbe”.

Anche il presidente della Commissione Valdis Dombrovskis si è detto contrario: “I sistemi di protezione sociale aiutano a ridurre le disuguaglianze e le differenze sociali. Assicurano una vita dignitosa per coloro che non possono lavorare e, per coloro che possono, incoraggiano a tornare al lavoro”

LEGGI ANCHE: