Linda È notizia recente il furto nell’auto avvenuto ai danni della nota criminologa Roberta Bruzzone. La nota esperta, spesso ospite in diversi programmi televisivi, giovedì aveva parcheggiato la sua vettura in piazza Eschilo, vicino Ostia, all’Axa a Roma. Secondo la ricostruzione dei fatti, degli ignoti malviventi hanno rotto il finestrino dell’auto portando via anche la borsa della donna lasciata all’interno. I controlli dei carabinieri hanno consentito di recuperare il cellulare, che si trovava nascosto in un cespuglio.
Ma c’è anche una notizia dentro la notizia. Come ha fatto ironicamente notare la stessa Robera Bruzzone in un post, ci sarebbe stato addirittura un fatidico errore. Il testo del messaggio della criminologo recita così:
Secondo l’autorevole fonte ‘Fanpage’, udite udite, a me Michele Misseri avrebbe addirittura confessato di avere ucciso la figlia Sabrina… Ormai siamo al puro delirio! Ovviamente ho già screenshottato perché dopo questo mio post c’è da scommettere che il pezzo verrà modificato molto rapidamente… Ma come è possibile scrivere simili sciocchezze su una testata giornalistica? Potete informare l’autore del discutibile articolo che Sabrina Misseri è viva e vegeta e sta scontando l’ergastolo per il delitto di Sarah Scazzi e che Misseri mi disse cose molte diverse durante il nostro colloquio?
Detto fatto, dello strafalcione sul sito della testa online non vi è più traccia.
Roberta Bruzzone: esperta di stragi
Roberta Bruzzone è nata a Finale Ligure il 1º luglio 1973. È una nota criminologa, spesso ospite in tv come opinionista in qualità di psicologa forense.
La Bruzzone è stata anche docente presso la Libera Università Mediterranea “Jean Monnet” di Casamassima e l’Università degli studi “Niccolò Cusano” telematica di Roma. È divenuta nota al grande pubblico sopratutto per il suo coinvolgimento nelle indagini sul delitto di Avetrana, quando le venne affidato il ruolo di consulente della difesa di Michele Misseri. In seguito venne chiamata a testimoniare proprio contro Misseri, dichiarando che l’uomo aveva accusato dell’omicidio la propria figlia Sabrina. Lo stesso Misseri ha poi accusato la psicologa e il suo legale Galoppa di avergli fatto pressioni per spingerlo ad attribuire la responsabilità dell’accaduto alla figlia. In precedenza, la Bruzzone era stata anche consulente per altri casi di cronaca nera, fra cui la strage di Erba.
Nel 2010 alcuni quotidiani avevano riferito di comunicazioni che mettevano in dubbio la veridicità del suo curriculum. Roberta Bruzzone spiegò allora che i contenuti citati non facevano parte del suo curriculum. Alla base della vicenda c’erano azioni di stalking da parte di un suo ex compagno, che voleva danneggiare la sua immagine professionale. Oltre a presenziare come ospite in diversi programmi televisivi, la Bruzzone è stata autrice e conduttrice della trasmissione La scena del crimine. È stata anche la conduttrice di Donne mortali, andata in onda per tre edizioni su Real Time. Nel 2012 ha pubblicato il libro Chi è l’assassino. Diario di una criminologa edito Mondadori. Dal 2017 è opinionista del programma di varietà Ballando con le stelle.
