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“Scappate subito”, panico al concerto di Anna Pepe: interrotta la musica e pubblico in fuga

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Mercoledì 26 novembre, la serata al palazzetto della Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna), attesa come festa e concerto per migliaia di giovani, si è trasformata in attimi di caos e paura.

Un’esplosione di entusiasmo si è rapidamente mutata in fuga collettiva quando qualcuno, dal parterre, ha spruzzato dello spray al peperoncino: l’odore pungente e irritante ha invaso l’aria, provocando bruciore, tosse e panico tra i presenti.

Concerto di Anna Pepe: cosa è accaduto

Durante l’esibizione di Anna Pepe, qualcuno dal pubblico avrebbe improvvisamente spruzzato spray urticante: in pochi secondi l’aria sarebbe diventata irrespirabile, con effetti su centinaia di spettatori.

La cantante, accortasi dell’anomalia, ha subito interrotto lo show: la platea si è agitata, molti hanno cercato di allontanarsi dal palco, altri hanno tossito o pianto per l’irritazione agli occhi e alle vie respiratorie.

Diversi fan sono stati soccorsi: alcuni sono stati portati fuori in barella, altri medicati sul posto; numerosi spettatori hanno accusato lievi malori o irritazioni. Fortunatamente, non si sono registrati feriti gravi.

Tentativi vani di ripresa

Dopo una pausa per permettere agli addetti alla sicurezza e al personale sanitario di intervenire, Anna Pepe ha cercato di proseguire l’esibizione. Alcuni brani sono stati cantati, ma la tensione in sala non si è placata: la tosse tra il pubblico continuava, l’aria restava pesante e il timore aleggiava ancora. Dopo pochi pezzi, la cantante e lo staff hanno preferito interrompere definitivamente il concerto. L’evento è terminato intorno alle 23 con l’uscita ordinata degli spettatori, molti dei quali — tra genitori, minorenni e ragazzi — hanno espresso forte disappunto verso i controlli di sicurezza all’ingresso, ritenuti insufficienti.

Per mitigare i disagi, è stata distribuita acqua ai presenti e sono state fornite cure. Rimane comunque il forte spavento e la sensazione che un evento simile, pensato come una grande festa, si sia trasformato in un incubo collettivo.

Reazioni e dubbi sulla sicurezza

L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei concerti, in particolare quando il pubblico è giovane e numeroso. I genitori accompagnatori hanno criticato la gestione dei controlli all’ingresso dell’arena, segnalando una vigilanza insufficiente.

Conclusione: una serata trasformatasi in allarme

Quella che doveva essere una tappa gioiosa del tour di Anna Pepe si è trasformata in una serata di panico. Pur senza feriti gravi, l’episodio ha messo in luce le fragilità nella gestione della sicurezza negli eventi live, soprattutto quando coinvolgono un pubblico giovane e numeroso.

Serve una riflessione seria su misure di prevenzione, controlli all’ingresso e piani di emergenza: non basta che il palco e la musica siano pronti — serve garantire davvero che chi assiste possa farlo in sicurezza.