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Si tuffa in mare e annega: recuperato il corpo del 17enne

Ritrovato il corpo del ragazzo di origini tunisine dopo diverse ore di ricerche

Le tracce del giovane si erano perse nel pomeriggio del 31 luglio, riconosciuto il cadavere dal fratello

Dopo quasi un giorno di ricerche, è stato ritrovato questa mattina il corpo senza vita del ragazzo di 17 anni che ieri era scomparso dopo essersi tuffato nel mare di Scoglitti, a Ragusa. Il 17enne si chiamava Ait Allal Ayoub ed era di origini tunisine, a riconoscere il cadavere è stato il fratello.

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Il tuffo in mare e le ricerche

Le ricerche erano scattate nel pomeriggio del 31 luglio intorno alle 17:30 quando, a seguito del tuffo in mare, il ragazzo non era più tornato a riva. A seguito di una segnalazione pervenuta alla sala operativa dei Vigili del Fuoco da parte della Capitaneria di Porto di Pozzallo, squadre dei Vigili del fuoco di Vittoria, con le unità del nucleo sommozzatori di Catania, coadiuvati dal nucleo Elicotteri della Capitaneria di Porto di Pozzallo, erano stati impegnati senza sosta nelle ricerche.

Il ritrovamento del cadavere

Dopo diverse ore di ricerche, il corpo senza vita del 17enne è stato ritrovato questa mattina. Il recupero della salma è stato effettuato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria, giunti sul posto per dare il cambio ai colleghi di Catania.

Il corpo del ragazzo era stato trascinato, dal mare agitato e dalla forte corrente, a circa 200 metri di distanza dalla battigia nella zona vicino al porto di Ragusa.

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