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Selvazzano: mamma "sfidata con lo sguardo" picchia la prof

professoressa fa sesso con alunno

A Selvazzano una mamma picchia la professoressa d'inglese del figlio, che rischiava la bocciatura. Spiega: "mi sono sentita sfidata".

Cinque giorni fa l’aggressione. Una mamma picchia una professoressa di inglese di una scuola media di Selvazzano, in provincia di Padova. L’insegnante aveva dato un brutto voto al figlio che così rischiava la bocciatura. La mamma dello studente cerca ora di spiegare le ragioni che l’hanno portata a colpire la docente. All’origine di tutto il fatto che il figlio “è un piccolo campioncino, a livello europeo è tra i primi due o tre atleti”, dice.

Mamma picchia professoressa

Una professoressa di una scuola media di Selvazzano (Padova) dà un brutto voto a scuola e viene picchiata. Il risultato: setto nasale rotto, due ematomi sul viso, un occhio gonfio e diversi altri lividi. In una intervista a Il Messaggero la 47enne insegnante di inglese rivela: “Negli ultimi anni è cambiato l’atteggiamento delle famiglie, ma la scuola non può sopperire alle mancanze dei genitori. Siamo arrivati al punto che in alcuni casi evitiamo di ricevere le mamme o i papà da soli, ma siamo affiancati da un collega perché c’è il rischio che venga travisato quel che diciamo”.

“Io non credo di aver sbagliato, – aggiunge – sono una insegnante che vuole trasmettere ai suoi alunni il senso del dovere e dell’impegno per ottenere i risultati. Io dico sempre ai miei studenti che prima sono figli e poi alunni, e che le cose funzionano bene se c’è collaborazione fra scuola e famiglia”. Ad ammettere di aver oltrepassato il limite è invece la mamma dello studente che ha picchiato la docente.

L’alunno aveva preso un brutto voto a scuola e rischiava la bocciatura. Venerdì scorso la mamma ha quindi deciso di affrontare l’insegnante di inglese affinché desse al figlio un’altra possibilità. La discussione si fa animata e ad un certo punto dà un ceffone alla docente, evidentemente molto forte visti i traumi riportati. La professoressa cade all’indietro e sviene. Si risveglierà solo in ospedale. La mamma ora rischia una denuncia ma intanto è lei che stavolta deve incassare, ma la bocciatura del figlio.

La versione della mamma

La mamma in una intervista a La Stampa ammette di aver superato il limite e chiede scusa alla professoressa. “Siamo una famiglia normale, non gente violenta” assicura. Ad assillarla però anche il fatto che a causa sua il figlio perderà l’anno scolastico. “Se non avessi agito così sarei farei ricorso contro la bocciatura”, sottolinea. La donna cerca di spiegare cosa è successo.

“Non so se mio figlio si possa definire un campioncino. A livello europeo è tra i primi due o tre atleti” chiarisce immediatamente la mamma. “A settembre ha avuto un infortunio” racconta. Per questo motivo i genitori chiedono che allo studente venisse “applicata la legge 122 che accorda particolari permessi agli agonisti, dalle assenze al calendario di verifiche e interrogazioni concordato”.

Questo però non basta. Il ragazzino rischia comunque di perdere l’anno per i troppi brutti voti. Arriva quindi l’interrogazione di inglese, ma l’alunno continua ad andare male. La mamma chiede quindi alla professoressa di fare la figlio un’altra possibilità ma lei rifiuta. La mamma racconta di essersi sentita “sfidata” e ciò le ha fatto perdere la testa. “L’insegnante mi ha sfidata con lo sguardo. Mi ha detto che la trattenevo e a quel punto ho commesso l’errore. L’ho colpita”. Il resto, è cronaca di questi giorni.