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Senza posto in aereo, bambino piange ininterrottamente da Budapest a Manchester

Il piccolo Ryan impegnato nella sua "perfomance"

Senza posto in aereo, bambino piange ininterrottamente da Budapest a Manchester dopo aver trovato "l'intrusa" sul posto accanto al finestrino

Volo infernale per le orecchie dei passeggeri e bambino che senza posto in aereo piange ininterrottamente da Budapest a Manchester. Un bug nelle prenotazioni mette su quel sedile una donna che si rifiuta di cederlo al piccolo che decide di “vandicarsi” mettendo a dura prova le orecchie dei passeggeri. I fatti li ha esposti il Fatto Quotidiano. 

Bambino piange da Budapest a Manchester

Ryan, 6 anni, era in procinto di salire su un aereo diretto da Budapest a Manchester. I media del Regno Unito spiegano che i genitori del piccolo avevano prenotato per lui un posto al finestrino. Una volta salito a bordo però il bambino trova una donna seduta sulla poltrona tecnicamente destinata a lui. La mamma di Ryan, Adi Bandli, pensa subito ad un disguido ed ha ragione: a prenotazione doppia era stato indicizzato un solo posto e chi era arrivati prima lo aveva preso materialmente, cioè la signora. 

Due prenotazioni prese e un solo sedile

Signora che “non vuole saperne di spostarsi”. E Ryan? Perde il suo posto al finestrino e piange tutto il volo. Al Daily Mail la madre ha detto: “È un bambino molto attivo e poggiare la testa sul finestrino lo aiuta a stare tranquillo durante il volo”. La morale? La famiglia di Ryan vuole un risarcimento da Ryanair per la doppia prenotazione dello stesso posto e Ryanair non ci sente da quell’orecchio non per il pianto del bambino, ma perché il bug non rientrerebbe in casistica.