La visita di Benjamin Netanyahu alla Casa Bianca, destinata a segnare un nuovo capitolo nei rapporti tra Washington e Tel Aviv, si è aperta con un evento inatteso: un Suv del Secret Service prende fuoco davanti alla residenza presidenziale. L’episodio, pur senza conseguenze gravi, ha contribuito a sottolineare il clima di tensione che accompagna un vertice cruciale per definire la strategia americana in Medio Oriente e il futuro della Striscia di Gaza.
Netanyahu- Trump: dialogo ad alta tensione su Gaza e prospettive di pace
Netanyahu è stato accolto da Donald Trump alla Casa Bianca per un colloquio nello Studio Ovale, durante il quale i due leader dovranno discutere della proposta americana per un cessate il fuoco e di un possibile assetto postbellico nella Striscia di Gaza. Secondo fonti della Casa Bianca, entrambe le parti sarebbero prossime a un’intesa sul piano in 21 punti elaborato da Washington, volto a garantire il rilascio degli ostaggi e una stabilità duratura nella regione. Tuttavia, gli stessi funzionari hanno precisato che la conclusione dell’accordo dipende ancora dall’adesione ufficiale di Hamas.
Prima del vertice, Trump avrebbe avuto un colloquio telefonico con l’emiro del Qatar per affrontare alcuni aspetti ancora controversi della bozza, aggiornata di recente in seguito alle richieste israeliane. Nel frattempo, secondo fonti citate dal portale Axios, diversi interlocutori arabi avrebbero espresso irritazione per l’atteggiamento del premier israeliano nei negoziati.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha riferito ai giornalisti che le trattative sono ormai in una fase avanzata e che l’amministrazione americana punta a consolidare un accordo che possa mettere fine al conflitto e favorire un equilibrio politico nel Medio Oriente.
Casa Bianca, Suv del Secret Service prende fuoco prima dell’incontro Netanyahu-Trump
Nelle ore precedenti al vertice tra il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente americano Donald Trump, la Casa Bianca è stata teatro di un episodio inatteso. Un veicolo appartenente al Secret Service ha preso fuoco nei pressi dell’edificio presidenziale, costringendo le autorità a chiudere temporaneamente le strade circostanti.
Secondo quanto riportato dal sito Just the News, le fiamme sarebbero divampate nella parte posteriore del Suv, senza causare feriti. La giornalista Amanda Head, corrispondente del medesimo portale, ha assistito direttamente alla scena, confermando l’incendio avvenuto all’incrocio tra 18th Street e Pennsylvania Avenue.
L’episodio si è verificato mentre l’area era già sottoposta a rigide misure di sicurezza in vista dell’arrivo della delegazione israeliana.