> > Terremoto in Turchia: lanciato e ritirato l'allarme tsunami in Puglia

Terremoto in Turchia: lanciato e ritirato l'allarme tsunami in Puglia

Turchia

Sono 100 i morti nel nord della Siria dopo il terremoto di magnitudo 7.9 avvenuto in Turchia. In Puglia è stato lanciato e ritirato l'allarme tsunami.

Nella notte si è verificato un violento terremoto, di magnitudo 7.9, nel sud della Turchia, che ha provocato almeno 100 vittime nel nord della Siria. A seguito della scossa è stato lanciato l’allarme tsunami anche in Puglia, che è stato poi ritirato.

Terremoto in Turchia: lanciato e ritirato l’allarme tsunami in Puglia

Il bilancio delle vittime nel nord della Siria, dopo il terremoto di magnitudo 7.9 avvenuto nella notte nel sud della Turchia, è salito ad almeno 100 morti, e 440 feriti, come reso noto dall’agenzia Anadolu. Il terremoto ha causato un’allerta tsunami rossa su tutte le coste italiane, che è stata ritirata intorno alle 7.30. Sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il dipartimento della Protezione civile aveva diramato un’allerta per possibili onde di maremoto sulle coste italiane, soprattutto in Puglia, a Gallipoli. L’allerta indica la possibilità di un pericolo reale per le persone che si trovano vicino alla costa.

I treni sono ripartiti 

In mattinata si è verificato che l’altezza di un’onda anomala in Turchia è risultata molto più piccola del previsto. I mareografi misurano le onde successive, probabilmente causate da ulteriori scosse, per cui in Turchia l’allarme rimane, anche se ridimensionato. In Italia si è fermata a scopo cautelativo la circolazione ferroviaria, che è ripartita intorno alle 7. I treni erano stati bloccati nelle regioni meridionali, in Sicilia, Calabria e Puglia, dopo l’allerta rossa per tsunami diramata dalla Protezione civile.