> > Cessate il fuoco Israele-Iran annunciato da Trump: attacchi a Beer Sheva nell...

Cessate il fuoco Israele-Iran annunciato da Trump: attacchi a Beer Sheva nella notte

trump cessate il fuoco

Il cessate il fuoco è scattato alle 6, ma prima dell’entrata in vigore un attacco iraniano ha colpito il sud di Israele: almeno quattro vittime.

Nonostante l’annuncio di un cessate il fuoco tra Israele e Iran da parte del presidente americano Donald Trump, la tensione in Medio Oriente resta altissima. Secondo fonti iraniane, l’accordo sarebbe entrato in vigore alle 6 del mattino (ora italiana), ma nelle ore immediatamente precedenti le sirene di allarme sono risuonate a Tel Aviv.

Un missile lanciato dal sud dell’Iran ha colpito la città di Beer Sheva, nel deserto del Negev, provocando la morte di almeno tre persone. Un episodio che rischia di compromettere la fragile intesa e alimenta nuovi timori di escalation, nonostante gli sforzi diplomatici in corso.

Trump annuncia il cessate il fuoco tra Israele e Iran: missili su Beer Sheva nella notte

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato verso la mezzanotte italiana un cessate il fuoco tra Israele e Iran. In un messaggio diffuso sui social media, ha dichiarato che Israele e Iran hanno pienamente concordato un cessate il fuoco completo e totale, che sarebbe entrato in vigore circa sei ore dopo — al termine delle rispettive missioni finali — e sarebbe durato dodici ore. Secondo Trump, al termine di questo periodo la guerra sarebbe considerata conclusa.

“l’Iran inizierà il cessate il fuoco e, alla dodicesima ora, Israele inizierà il cessate il fuoco e, alla ventiquattresima ora, una fine ufficiale della guerra dei 12 giorni sarà salutata dal mondo”.

Trump si è quindi congratulato con entrambi i Paesi, Israele e Iran, per aver dimostrato resistenza, coraggio e intelligenza nel porre fine a quella che ha definito “la guerra dei 12 giorni”. Ha sottolineato che si è trattato di un conflitto che sarebbe potuto durare anni e distruggere l’intero Medio Oriente, ma che invece non è successo e, a suo avviso, non accadrà mai.

“Dio benedica Israele, Dio benedica l’Iran, Dio benedica il Medio Oriente, Dio benedica gli Stati Uniti d’America e Dio benedica il mondo!”.

Durante la notte, però, nel nord e nel sud di Israele sono scattati gli allarmi antiaerei a causa del lancio di missili provenienti dall’Iran. Nel centro del Paese, la popolazione è stata avvisata tramite notifiche sui cellulari che l’allerta sarebbe entrata in azione nei minuti successivi. Le sirene sono risuonate nel cuore di Tel Aviv, a poche ore dall’annuncio del cessate il fuoco tra Israele e Iran comunicato dal presidente americano Donald Trump.

Circa dieci minuti prima, gli allarmi erano già stati attivati nelle regioni settentrionali e meridionali del Paese. Inoltre, le sirene si sono attivate anche a Gerusalemme e in numerose altre località del centro dello Stato ebraico. Quattro civili sono stati dichiarati morti dal personale medico del servizio ambulanze israeliano, dopo che un missile iraniano ha colpito direttamente un edificio abitativo a Beer Sheva, nel sud di Israele. Inizialmente, tre di loro erano stati segnalati come feriti gravi.

Media iraniani: entrato in vigore il cessate il fuoco con Israele

L’agenzia iraniana SNN riferisce che Teheran abbia effettuato l’ultimo lancio di missili contro Israele poco prima dell’entrata in vigore del cessate il fuoco. Secondo l’agenzia Fars, vicina al governo iraniano, il cessate il fuoco tra Teheran e Israele sarebbe iniziato alle 7:30 ora locale (le 6 in Italia), subito dopo l’ultimo attacco missilistico. Tuttavia, nonostante l’annuncio ufficiale dell’Iran, nuovi allarmi sono stati segnalati nel centro di Israele e in Cisgiordania.

“IL CESSATE IL FUOCO È ORA IN VIGORE. PER FAVORE NON VIOLATELO!“, ha scritto Trump in un post su Truth.

Il Premier israeliano Netanyahu conferma il cessate il fuoco

Un funzionario israeliano, citato in forma anonima dal sito d’informazione Walla, ha osservato che l’intesa di tregua annunciata da Donald Trump potrebbe essere mantenuta solo nel caso in cui tutte le parti coinvolte decidano di attenervisi. Secondo una nota diffusa dall’ufficio del Primo Ministro Benjamin Netanyahu, il governo israeliano ha fatto sapere che intende reagire duramente a eventuali infrazioni dell’accordo di cessate il fuoco, sottolineando la propria determinazione a far rispettare l’intesa.

“Abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi in Iran – e molto di più – e abbiamo accettato il cessate il fuoco, in pieno coordinamento con il Presidente Trump”.