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Valle D'Aosta, svastiche in una scuola media: annullata la gita

Svastiche scuola media

È successo in una classe di terza media. Nessuno degli alunni si è assunto la responsabilità del fatto.

Annullamento di una gita scolastica. Questa è stata la conseguenza per una classe di terza di una nota scuola media di Saint Vincent, in Valle d’Aosta e sulla cui lavagna è stata disegnata una svastica. C’è dell’altro: oltre a questo episodio se ne sono verificati altri come l’elaborazione di foto di docenti trasvestiti da Hitler grazie ad una modifica fatta con un’app. La vicenda che, in queste ultime ore ha avuto un risalto a livello nazionale, è stata resa nota dal quotidiano “La Stampa” che ne ha parlato sulle pagine regionali della Valle d’Aosta.

Svastiche nella classe di una scuola media di Saint Vincent: annullata la gita

A seguito dell’episodio è stata disposta un’istruttoria durante la quale è stato chiesto agli alunni di disegnare in anonimato la svastica su un foglio. Oltre a ciò, è stata fatta anche una nota disciplinare individuale che – riporta ANSA – è stata annullata a seguito di un colloquio con i ragazzi e i loro genitori. Nessuno degli studenti si è preso la responsabilità del fatto.

La gita avrebbe dovuto svolgersi a Boves, in provincia di Cuneo dove, il 19 settembre del 1943, si è consumata una strage nella quale sono morti 25 civili e date a fuoco 350 abitazioni.

ANPI Valle d’Aosta: “Un segnale preoccupante”

Nel frattempo, è arrivata la reazione del presidente dell’ANPI della Valle d’Aosta, Nedo Vinzio che, nel commentare quanto avvenuto nella classe della scuola media, ha dichiarato che si tratta di un “segnale preoccupante, soprattutto visto l’enorme impegno profuso proprio dall’istituzione scolastica ‘Abbé J.M. Trèves’ di Saint-Vincent che il 13 dicembre 2023, in occasione degli 80 anni dall’arresto di Primo Levi ad Amay, ha fatto incontrare i ragazzi con ricercatori importanti quali Fabio Levi, Paolo Momigliano Levi e Federico Gregoretti Zoja e ha analizzato e approfondito il ‘Diario di Anna Frank’ e ‘Se questo è un uomo’”.