Felice Emmanuele Paolo de Chiara Il padre violenta ripetutamente la figlia di 9 anni e il giudice lo ha condannato a distanza di 5 anni dal primo episodio. Il processo è avvenuto con rito abbreviato e l’uomo dovrà risarcire una somma in denaro alla figlia.
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Violenta la figlia di 9 anni, condannato un 40enne a 4 anni e 8 mesi
La condanna è 4 anni e 8 mesi, ma la Procura della Repubblica di Viterbo e il Pubblico Ministero (PM) ne avevano chiesti almeno 5 di anni di reclusione. Dunque, il 40enne che abusava della figlia, ha avuto uno sconto di un terzo della pena dopo il primo grado di giudizio. Lo stupratore dovrà risarcire alla figlia una somma di 10mila euro. La notizia si apprende dalla testata Tuscia web. Secondo i legali del 40enne, come si apprende da Fanpage, le indagini preliminari presenterebbero delle lacune, non tenendo conto del contesto famigliare né delle dichiarazioni fornite dall’imputato e dalla sua nuova compagna.
La denuncia dell’ex compagna e madre della bambina violentata
I fatti risalgono a circa 5 anni fa, quando tra il 2017 e il 2018 il 40enne rimaneva da solo con la figlia. Lo stupratore cercava sempre un approccio fisico con la figlia e dato che lei era ancora troppo piccola non poteva opporsi al padre. La denuncia è stata presentata dalla madre della piccola che, grazie al fatto che la figlia si fosse confidata con lei, è riuscita a ricostruire tutta la vicenda. All’imputato e colpevole padre della bambina è stata anche sospesa la patria potestà.
