Negli ultimi anni gli episodi di violenza contro le donne continuano a moltiplicarsi, evidenziando quanto femminicidi, tentati omicidi e aggressioni siano una drammatica emergenza sociale. L’ennesimo caso è quello avvenuto sul Grande Raccordo Anulare di Roma, dove una donna è stata accoltellata dall’ex compagno. Lui, dopo la fuga, è stato rintracciato e fermato.
Violenza sul GRA a Roma: le condizioni della 37enne accoltellata
La 37enne, Stephany Melissa, raggiunta da coltellate al viso, al torace, alla testa e alle mani, è riuscita a sottrarsi alla furia dell’ex gettandosi dall’auto in corsa all’altezza del chilometro 14 del raccordo. Alcuni automobilisti, notandola ferita sulla carreggiata, hanno immediatamente allertato i soccorsi.
Trasportata d’urgenza all’ospedale Sant’Andrea, è stata sottoposta a un intervento chirurgico ed è attualmente ricoverata con prognosi riservata, anche se le sue condizioni risultano stabili.
Gli inquirenti attendono che possa riprendersi pienamente per chiarire la dinamica e il movente di un episodio avvenuto al termine di una relazione lunga e complessa, dalla quale erano nati tre figli.
Violenza sul GRA a Roma: 37enne accoltellata, ex compagno fermato dalla polizia
La polizia ha individuato e bloccato a Fiano Romano il sospettato del violento attacco avvenuto il 18 novembre sul Grande Raccordo Anulare. L’uomo, di origine sudamericana come la sua ex compagna, è ora accusato di tentato omicidio.
Dopo essersi dato alla fuga per più di 24 ore, è stato localizzato dalla Squadra Mobile, che nel frattempo aveva sequestrato l’auto sulla quale si sarebbe svolta l’aggressione e raccolto le immagini di sorveglianza utili alle indagini. Secondo la ricostruzione, l’uomo avrebbe colpito con diversi fendenti la donna mentre entrambi si trovavano a bordo del veicolo in movimento.