Jessica Cortellazzi Secondo voi il vino è calorico? E’ stato calcolato che un calice di vino contiene un apporto calorico di 4 zollette di zucchero.
Il vino ha una storia antichissima, i Greci ed i Romani, speziavano molto la bevanda oppure la mescolavano per creare un cocktail che non vorremmo di certo bene ai nostri happy hour: vino e salsa di pesce fermentata, nota come “Garu”.
Con la giusta quantità, il vino può portare benefici al cuore. Infatti, al suo interno è contenuta una molecola, il “resveratrolo”, un potente antiossidante che favorisce il flusso sanguigno, previene il colesterolo e contrasta il cancro al seno ed ai polmoni.
La dose giornaliera per un adulto è di due mezzi bicchieri al giorno ed è preferibile bere soltanto il vino rosso.
Al vino sono state riconosciute tante proprietà, ad esempio aiuta a prevenire le malattie degenerative ed impedisce la coagulazione del sangue.
E’ adatto per coloro che soffrono di disturbi gengivali, ad esempio la perdita di sangue. E’ possibile porre rimedio, bevendo un bicchiere di vino durante i pasti. L’uva contiene alcune sostanze nutritive che una volta fermentate, uccidono i batteri responsabili delle infezioni del cavo orale.
Incredibile ma vero, quando vi sentite stanchi o giù di tono, ricaricatevi con il vino rosso, infatti contiene endorfine che vengono liberate nel nostro organismo, facendoci sentire più rilassati e allegri. Come l’acqua, anche il vino aiuta a depurare i reni e a prevenire le infezioni urinarie perchè impedisce ai batteri di attaccare la vescica.
Se volete perdere peso, il vino rosso può essere un alleato, poichè contiene un gene che blocca la formazione di cellule adipose e depura quelle già esistenti nel nostro organismo. Ovviamente, dovrete seguire una dieta bilanciata: a poco serve mezzo bicchiere di vino, se mangiate cibi grassi e sostanziosi!
Per quanto riguarda l’apporto calorico, un bicchiere di un buon vino rosso contiene generalmente intorno alle 120 calorie; se il vino è bianco, 110. Quest’ultimo ha meno successo rispetto a quello rosso perchè si ottiene dopo una lunga lavorazione industriale, dove si vanno a perdere molte delle sostanze nutritive dell’uva. E’ controindicato per coloro che soffrono di gastriti e diabete.
