> > Theda Bara: primo sex symbol della storia del grande schermo

Theda Bara: primo sex symbol della storia del grande schermo

symbol

Oggi ti facciamo conoscere meglio Theda Bara, considerata la prima sex symbol del grande schermo che ammaliava tutti con il suo sguardo.

Prima che le serie e i film sui vampiri ebbero successo, esisteva una donna, considerata un vero e proprio sex symbol che con il suo sguardo magnetico catturava l’attenzione di molti. Stiamo parlando di Theda Bara, una donna dallo sguardo magnetico, con trucco da vampira, abiti scandalosi. Theda Bara è stata una grande icona del cinema muto.

14-theda-bara-1885-1955-granger

Theda Bara è il nome d’arte di Theodosia Burr Goodman, una attrice americana, considerata una vera vamp, la femme fatale del grande schermo. Questa vamp nacque in Ohio nel 1885 e morì a Los Angeles nel 1955. Esordì prima interpretando ruoli secondari, ma poi fu lanciata dal produttore William Fox in La vampira, un melodramma del 1915. Proprio in questo melodramma si fece conoscere con lo pseudonimo di Theda Bara. Theda Bara è l’anagramma di Arab Death, ovvero morte araba in inglese. I produttori la dipingono come l’immagine di donna perversa, tentatrice, ammaliatrice. In alcune foto è ritratta con abiti egizi e circondata da ragni e serpenti che mostrano ancora di più il suo lato dark. All’età di 18 anni, decide di trasferirsi a New York sperando di realizzare il sogno di diventare attrice.

Gli americani cominciano a conoscerla con il nome di vamp, ovvero vampira. Con questo termine si identifica una donna dissoluta che rende gli uomini schiavi e succubi per essere poi pronta a liberarsene quando è riuscita a conquistarli. Interpreta ruoli di femme fatale, di eroine, come Carmen, Salomé e la stessa Cleopatra, appunto. In Notre Dame de Paris, film in bianco e nero tratto dal romanzo omonimo di Victor Hugo, lei interpreta il ruolo della zingara Esmeralda.

L’aspetto di Theda

Il suo fisico formoso, morbido con i capelli scuri non era il prototipo in auge di quel periodo che prediligeva donne più longilinee e dall’aspetto androgino. Quando fu lanciata nel film di Fox, La vampira, nessuno la conosceva. La produzione del film decise di promuovere la pellicola con una grande campagna pubblicitaria per farla conoscere al grande pubblico. Theda-Bara-Cleopatra

Si è sempre fatta conoscere per i suoi abiti in stile orientale, per i suoi gioielli kitsch e per un trucco eccessivamente vistoso. Il team di produzione della Fox inventò delle storie false su di lei. Per molti, lei era una donna egiziana, di origine araba, nata da una relazione scandalosa. Tutto questo non fece altro che accrescere il suo successo. Per mantenere il mistero sulla sua vita e la sua persona, si concedeva alle interviste indossando il velo.

Nel 1915 lavorò in moltissimi film, il cui successo al botteghino rivaleggiò con Charlie Chaplin. Interpretò sempre ruoli della donna vampira o personaggi simili. Interpretò anche Giulietta in Romeo e Giulietta dove il suo personaggio fu fatto rinascere e vivere come fantasma.

Nel 1921 si sposò con il regista Charles Brabin con cui rimase fino alla morte avvenuta nel 1955 per un cancro allo stomaco. Con il tempo, è diventata una icona di grande stile e una vamp unica al mondo. Lo pseudonimo vamp è diventato nel tempo sinonimo di donna seduttiva, pericolosa. E’ stata il simbolo della potenza erotica del cinema e con lei è sicuramente nato un nuovo modello di femminilità e di potere. Il ruolo di Cleopatra nel film omonimo del 1917 è sicuramente una delle sue interpretazioni migliori.