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Torino, le condizioni del piccolo Kelvin:'Comincia a respirare da solo'

Kelvin

Migliorano le condizioni del piccolo Kelvin. Intanto ha ricevuto la visita in ospedale del suo salvatore, Mohamed, e gli incoraggiamenti degli amici.

Mohamed e Kelvin

La conseguenza peggiore dell’atto scellerato di sabato sera a Torino è il ricovero del piccolo Kelvin. Kelvin, un povero bambino di 7 anni, era in piazza coi suoi genitori a vedere la partita, quando qualcuno ha scatenato il panico. Nel parapiglia generale Kelvin era caduto e veniva calpestato dalla gente in fuga, troppo presa dal panico per accorgersi di lui. Tutti tranne Mohamed, un giovane coraggioso che, notato Kelvin a terra, gli ha fatto da scudo umano e poi l’ha portato in salvo in una zona tranquilla. La madre e il padre di Kelvin sono commossi: “Per noi è un miracolo, e lui è il nostro eroe“. Ora Kelvin è ricoverato ancora al Regina Margherita e ha ricevuto una visita speciale: Mohamed è andato a trovarlo per vedere come sta. Il giovane ha anche abbracciato i genitori del piccolo, commuovendosi. “Volevo sapere se stesse bene“, ha detto Mohamed e le sue speranze si uniscono a quelle di molti altri.

I compagni di scuola

Anche i compagni di scuola di Kelvin sono speranzosi e non vedono l’ora di riabbracciare il loro amico. Un lungo striscione campeggia fuori dalla scuola “Maria Montessori” di Borgo San Pietro, Moncalieri: “Forza Kelvin, siamo con te”. I suoi amici di scuola hanno anche preparato un biglietto a forma di cuore da dare al loro piccolo amico in difficoltà. Si unisce agli incoraggiamenti degli studenti anche il sindaco di Moncalieri, Paolo Montagna. “Mi unisco al messaggio delle maestre e dei compagni di classe. Forza piccolo Kelvin, siamo con te e non vediamo l’ora di riabbracciarti.” è quanto ha detto il sindaco Montagna, oltre a mettere a disposizione dei genitori di Kelvin l’intera città. “La nostra comunità vive ore di ansia e preoccupazione per le condizioni di Kelvin.” ha aggiunto. Infine ha unito uno zainetto della Città al biglietto a forma di cuore degli studenti, come omaggio al bambino, nella speranza possa usarlo presto. Pare che le sue condizioni vadano verso il miglioramento.

Le condizioni di Kelvin

Le notizie dall’ospedale sembrano incoraggianti. Kelvin non è più in coma farmacologico. Inoltre i medici del reparto Rianimazione hanno ridotto i sedativi. Ma la cosa più importante è che Kelvin sta riprendendo a respirare da solo. Tutto ciò vuol dire che, lentamente, sta riacquistando forze. Purtroppo la prognosi resta riservata, ma anche solo questi piccoli passi posso ridare speranza ai genitori. Quest’ultimi sono ancora scossi dall’accaduto, come molti altri che sono rimasti feriti nell’incidente di Torino. Sembra impossibile che per uno “scherzo” ci sia stata una confusione e un numero di feriti pari a un vero attacco terroristico. Ma soprattutto è una vera ingiustizia vedere un bambino ricoverato in ospedale e in gravi condizioni per un nulla di fatto. Si spera che nei prossimi giorni Kelvin possa continuare a migliorare e possa tornare presto a casa da mamma e papà.