Chiara Nava Un aereo partito da New York e diretto a Roma è precipitato per oltre 8mila metri in dieci minuti.- Una passeggera ha raccontato l’esperienza vissuta a bordo del volo.
Aereo per Roma precipitato per 8mila metri, la passeggera: “Ho pensato di morire”
Un aereo United partito da New York e diretto a Roma ha fatto ritorno all’aeroporto di Newark per un problema di pressurizzazione della cabina, dopo essere precipitato per oltre 8mila metri in dieci minuti. Il volo 510 era partito mercoledì 13 settembre alle 20.37 con 270 passeggeri e 14 persone dell’equipaggio a bordo. Una passeggera, l’artista Tato Lovere, ha raccontato l’esperienza vissuta sul volo. “Ho pensato: ok, sto per morire” ha dichiarato la donna, mamma di 47 anni, al New York Post. “Le persone a bordo si guardavano per capire cosa stesse succedendo. Ci guardavamo l’un l’altro, ma senza urlare. Io ho provato una forte sensazione di malessere” ha aggiunto.
Aereo precipita per 8mila metri: la testimonianza
Tato Lovere, pittrice americana, stava andando a Roma per festeggiare il suo compleanno. Ha raccontato che il capitano e le hostess hanno iniziato a suonare ripetutamente l’interfono, avvisando i passeggeri dei problemi che stava avendo l’aereo. Sono stati momenti di grande panico. “Ho scritto un messaggio a mia figlia, cercando di non farla preoccupare. Le ho detto che la amo e che sono orgogliosa di lei” ha dichiarato l’artista. La donna ha aggiunto che una hostess ha dovuto calmare un passeggero che ha avuto una crisi di pianto. Il Boeing 777 è rientrato a Newark poco dopo la mezzanotte.
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