Giampiero Casoni Anche l’Italia trema, terremoto in Piemonte di magnitudo 2.9, due province della regione l’hanno avvertita distintamente e gli utenti ne hanno parlato sui social. Premessa doverosa: l’evento, anzi, gli aventi registrati nella notte nel nostro paese non sono nulla di neanche lontanamente paragonabile all’orrore che hanno vissuto e vivono Turchia e Siria, ma il clima e proprio quelle terribili notizie hanno “incentivato” la percezione degli italiani di ogni fenomeno.
Anche l’Italia trema, terremoto in Piemonte
La scossa di terremoto di magnitudo 2.9 in questione si è verificata alle 23.35 del 7 febbraio tra Cuneese e Astigiano, in Piemonte. L’epicentro è stato localizzato dall’Ingv a Neviglie, in provincia di Cuneo e “a poco più di 50 chilometri da Torino”, come spiega Fanpage. L’ipocentro invece è di circa 10 km. Da quanto si apprende quella scossa è stata avvertita tra le due province e molti utenti ne hanno “parlato” sui social network. Chi l’ha avvertita più nettamente ha parlato di “una scossa breve ma intensa, sufficiente a scostare mobili”.
Qualcuno ha avvertito “un boato”
Non ci sono stati danni a persone o cose. E i media spiegano che la scossa è stata distintamente avvertita ad “Alba, Mombercelli, Santa Caterina di Rocca d’Arazzo, Prunetto, San Damiano d’Asti, San Pietro di Govone, Calamandrana, Tigliole D’Asti, Canelli”. Alcuni utenti hanno spiegato sui social di aver sentito un boato. Poco dopo e con epicentro a Coazzolo, in provincia di Asti, c’è stata una seconda, lievissima scossa.
