In Sri Lanka, un poliziotto è stato arrestato per essersi esibito al pianoforte durante l’assalto al palazzo presidenziale che ha costretto l’ex capo di Stato, Gotabaya Rajapaksa, a fuggire lo scorso anno.
Arrestato poliziotto in Sri Lanka: l’esibizione al pianoforte
Come riportato dal quotidiano “South China Morning Post” di Hong Kong, a luglio 2022, l’agente Dayaratne prestava servizio presso la residenza coloniale dell’ex presidente poco prima che questa venisse invasa da centinaia di dimostranti che protestavano contro l’aumento dei prezzi e l’inflazione. Durante i disordini, Dayaratne è stato sorpreso al pianoforte nel palazzo, intrattenendo una performance improvvisata per i manifestanti. La polizia ha descritto l’agente come “Il nostro Nerone”, suonando il piano e condividendo il video sui social media mentre l’edificio veniva vandalizzato. L’agente è stato soggetto a un’indagine approfondita.
Arrestato poliziotto in Sri Lanka: i fatti prima dell’assalto al palazzo
Prima dell’assalto, i dimostranti avevano occupato l’ufficio di Rajapaksa per mesi, chiedendo le sue dimissioni a causa della crescente crisi economica e della grave carenza di cibo, carburanti e medicinali nel Paese. Dopo un breve esilio a Singapore e le dimissioni presentate, l’ex presidente è tornato in Sri Lanka lo scorso settembre. Il suo successore, Ranil Wickremesinghe, ha concesso l’amnistia a coloro che restituirebbero i reperti storici trafugati durante l’assalto al palazzo.