Chiara Nava Il bilancio del terribile attentato avvenuto nella moschea nella città nordoccidentale di Peshawar, in Pakistan, è salito. Si parla di 83 morti e 150 feriti.
Attentato in Pakistan, aumenta il bilancio delle vittime: 83 morti e 150 feriti
Il bilancio delle vittime dell’attentato alla moschea nella città di Peshawar, in Pakistan, è salito a 83 morti. Mohammad Asim, portavoce dell’ospedale di Akistani, ha riferito che altri corpi sono stati recuperati dalle macerie della moschea durante la notte tra lunedì 30 e martedì 31 gennaio. Molte delle persone gravemente ferite, inoltre, sono morte in ospedale. “La maggior parte di loro erano poliziotti” ha specificato Asim parlando delle vittime.
Ci sono ancora persone tra le macerie
Bilal Faizi, ufficiale capo dei soccorsi, ha dichiarato che le squadre di soccorso stanno ancora rimuovendo le macerie della moschea, nella zona situata all’interno di un complesso di polizia, ad alta sicurezza. Si ritiene che ancora diverse persone siano intrappolate all’interno dopo che il tetto è crollato a causa dell’esplosione. Il bombardamento ha ferito oltre 150 persone. L’azione è stata rivendicata dai Tehreek-i-Taliban Pakistan. Non è chiaro come l’attentatore sia riuscito ad entrare nel recinto murato in una zona ad alta sicurezza con altri edifici governativi.
