Ilaria Minucci Attentato a Gerusalemme: un uomo alla guida di un’auto si è lanciato sulla folla, ferendo almeno otto persone nelle vicinanze del mercato ortofrutticolo Mahane Yehuda. L’attentatore è stato colpito a morte da un civile.
Auto sulla folla a Gerusalemme, almeno otto feriti nell’attentato
L’auto che si è abbattuta sulla folla nei pressi del mercato ortofrutticolo Mahane Yehuda a Gerusalemme causando il ferimento di almeno otto persone era guidata da un uomo. Secondo quanto riferito dall’ufficiale di polizia Ronen Ovadia, l’attentatore che si è lanciato sulla folla è stato colpito a morte da un civile. “Era un attentatore isolato, che aveva progettato l’attacco per tempo”, ha aggiunto Ovadia.
In merito al drammatico accaduto, i media israeliani hanno riferito che il conducente della vettura è stato identificato come Hatem Abu Najma, 39 anni, padre di 5 figli. Risiedeva con la famiglia nel rione palestinese di Beit Safafa, a Gerusalemme. La televisione pubblica Kan ha comunicato che i servizi di sicurezza stanno verificando se il 39enne fosse affetto da problemi mentali.
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Netanyahu: “È stato un attentato contro i cittadini israeliani”
A seguito dell’attentato a Gerusalemme, è intervenuto il presidente israeliano Benjamin Netanyahu che ha bollato quanto successo come “un attentato, un altro tentativo di uccidere cittadini israeliani”.
Per quanto riguarda i feriti, intanto, un uomo di circa 70 anni verte in gravi condizioni di salute mentre una donna di 30 anni ha riportato ferite lievi. Altri tre feriti, un 50enne e due ragazzi di 25 anni, invece, sono stati trovati in buone condizioni di salute. In cinque, sono stati trasferiti presso gli ospedali Shaare Zedek e Hadassah Ein Kerem a Gerusalemme, stando a quanto rivelato dal The Times of Israel.
