> > Avvelena i genitori con le penne al salmone, la madre: "Mio figlio è un omic...

Avvelena i genitori con le penne al salmone, la madre: "Mio figlio è un omicida"

pasta al salmone

La mamma si è salvata, il marito è morto avvelenato. Alessandro Asoli dopo due anni ha confessato.

Alessandro Leon Asoli ha avvelenato i genitori con un piatto di penne al salmone. La madre è sopravvissuta ma Loreno Grimaldi, di 56 anni, è morto nel 2021.

Avvelena i genitori con le penne al salmone, la madre: “Mio figlio è un omicida”

Con un piatto di penne al salmone avvelenate ha cercato di uccidere la madre e il patrigno. La donna è sopravvissuta, ma Loreno Grimaldi, 56 anni, è morto sdraiato su un divano a Ceretolo a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, con terribili dolori allo stomaco, causati da Alessandro Leon Asoli. Nel settembre 2022 il 21enne è stato condannato in primo grado a 30 anni per l’omicidio premeditato del patrigno e il tentato omicidio della madre, Monica Marchioni. Per i giudici della corte d’Assise era stata una “sequenza da vero film dell’orrore e un dolorosissimo, lungo, autentico dramma” come si legge nella sentenza. Per due anni si è dichiarato innocente, con la difesa che cercava di convincere i giudici che era stata la madre ad uccidere il compagno. Poi il colpo di scena. Durante un’udienza del processo in Corte d’Assise d’appello a Bologna, il giovane ha confessato. “Sono stato io, spero che mia madre possa perdonarmi” ha dichiarato Asoli.

La richiesta di perdono e il dolore di Monica Marchioni

Alessandro ha confessato di essere stato lui ad aggiungere il nitrito di sodio in quei piatti di pasta e la Corte d’appello ha confermato la condanna a 30 anni. Il giovane dice di essersi pentito e ha chiesto il perdono della madre. Monica Marchioni ha rotto il silenzio ai microfoni de La Vita in Diretta. “Mi sono resa conto che mio figlio è un omicida. Il pentimento che lui può dimostrare non cambierà le cose, mio marito è morto. Non riesco a dimenticare i suoi occhi. Il perdono è lontano, da madre non so se riuscirò. Mi ha tolto tutto. Ha confessato e ha chiesto perdono. Ha ucciso tutti e due, me e mio marito. Ho perso tutta la famiglia e adesso sono sola” ha dichiarato la donna, che si è salvata solo perché ha ingerito una minore quantità di cibo dopo aver sentito uno strano sapore. Il figlio quando si è reso conto che il suo piano non stava funzionando ha cercato di soffocarla.