Annachiara Blandino Argomenti trattati
Non versa in condizioni critiche il bambino precipitato da un balcone del sesto piano di un palazzo in via Perin del Vaga a Roma. L’incidente è avvenuto sabato 12 maggio. Il piccolo di dieci anni e di origine iraniana è stato trasportato in codice rosso al Policlinico Gemelli della capitale, ma non sembra in pericolo di vita. Sul luogo del sinistro, è accorso il personale sanitario del 118 che ha prestato le prime cure all’infortunato prima del ricovero ospedaliero. Sono intervenuti inoltre agenti del Reparto Volanti e dei commissariati di Monte Mario e Villa Glori, oltre ai Vigili del Fuoco.
La dinamica
L’allarme è stato dato da una vicina di casa; la donna ha chiamato il 118 verso le 13.30 dopo aver sentito le urla del bambino e udito lo schianto. Ha temuto il peggio. Il piccolo, secondo le prime ricostruzioni, stava giocando con un amico della stessa età (rimasto incolume) e dopo poco tempo si è arrampicato su un parapetto. E’ riuscito a salire sfruttando una scala provvisoria di un cantiere che sta effettuando lavori edili all’interno del condominio, dove il bambino vive con i suoi familiari.
Le conseguenze
Probabilmente, giocando sul pianerottolo del sesto piano, il ragazzino è riuscito a scavalcare il parapetto sfruttando appunto le impalcature utilizzate dagli operai. La caduta si è arrestata su un soffitto del ballatoio del quinto piano; il bambino è precipitato da un’altezza di due metri e mezzo. Secondo il Corriere della Sera, il piccolo ha fratturato tibia e perone; si troverebbe ora nel reparto di pediatria “per ricevere le necessarie cure ortopediche”, specifica il sito Roma.it; pare esclusa l’ipotesi che il bimbo abbia riportato un trauma cranico in seguito alla caduta ma, al momento, non si hanno precise informazioni a riguardo. Sicuramente non è sottoposto a terapia intensiva.
Due casi precedenti
Un episodio simile è accaduto poco prima di Natale dello scorso anno; per il bambino di 5 anni precipitato da una finestra però non c’è stato nulla da fare. Il piccolo abita a Spinaceto, nella periferia di Roma. La madre è fuori casa per andare a prendere la figlia a scuola; il padre è per pochi minuti assente dalla stanza dove il figlio osserva incuriosito le decorazioni natalizie lungo la strada. Pare colpito in modo particolare da un pupazzo di Babbo Natale appeso sulle mura del palazzo di fronte; forse nel tentativo di afferrarlo, il piccolo si arrampica su un termosifone, apre la finestra e precipita dal quinto piano. Muore sul colpo. Accorrono i Carabinieri e il 118, dopo una segnalazione tempestiva fatta da un passante. Il padre del bimbo, interrogato dalle forze dell’Ordine, è sotto shock per quell’attimo di distrazione fatale. Pochi giorni fa invece a Pioltello, in provincia di Milano, un bambino di quattro anni è precipitato dal quinto piano del condominio in cui viveva insieme alla famiglia. Ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano, il piccolo è deceduto.
