Il prezzo dei carburanti in italia è tornato alle stelle, dopo qualche settimana in cui si era registrata un’inversione di tendenza e una contrazione del costo al litro. Il motivo è molto semplice: l’embargo dell’Unione Europea sul greggio russo.
Caro carburanti, il prezzo della benzina torna a schizzare alle stelle: la verde costa oltre 2 euro al litro
Secondo quanto elaborato da Quotidiano Energia che, come sempre, si occupa di registrare i prezzi anche dei carburanti, si è osservato che il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 1,914 euro al litro (con il valore precedente che era di 1,902). I gestori all’Osservaprezzi del Mise hanno comunicato che anche il diesel self è cresciuto, portandosi a 1,831 euro al litro (da 1,821). Nel servito la verde sale a 2,049 (da 2,037), mentre il diesel a 1,973 (da 1,963).
Lo sconto sulle accise, l’idea di Mario Draghi
Anche osservando alle prossime settimane, il consumatore vede solo nubi scure di fronte a sè. Il piano di riduzione delle accise, attuato dal governo Draghi in tempi non sospetti, scadrà il prossimo 8 luglio, e il prezzo dei carburanti tornerà di nuovo a salire. Lo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri sta però pensando ad un nuovo piano che costerà 900 milioni al mese e che durerà sino al termine del 2022.
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