Ylenia Tarenzi Colombotti Momenti di paura all’asilo nido in Ontario, Canada, dove un bambino di appena 20 mesi è caduto nella piscina con acqua ghiacciata. Tempestivo l’intervento dei soccorritori.
Bimbo trovato a faccia in giù nella piscina dell’asilo: le manovre respiratorie
Il piccolo Waylon Saunders è stato trasportato al Charlotte Eleanor Englehart Hospital di Petrolia in condizioni gravissime, ma grazie alle manovre di Rianimazione cardiopolmonare il suo cuoricino è tornato a battere.
L’intero personale dell’ospedale è riuscito a salvargli la vita dopo tre ore di interventi. Infermieri e tecnici di laboratorio si sono mobilitati per aiutare i medici e salvare Waylon.
“Sono eroi, gli ho detto che sono i soldati di Dio. Li amerò per sempre, sono come una grande famiglia per noi. Avranno un pezzo del mio cuore per il resto della mia vita“, ha affermato la madre del piccolo ringraziando pubblicamente gli operatori sanitari.
Bimbo trovato a faccia in giù nella piscina dell’asilo: “Ha superato tutte le aspettative”
Janice Tijssen, direttrice dell’unità di terapia intensiva pediatrica presso il Children’s Hospital, ha dichiarato:
“A Petrolia hanno lavorato a ciclo continuo: mentre un team praticava le manovre rianimatorie, altri lo riscaldavano, altri ancora facevano esami, il tutto per stabilizzarlo”.
Sul posto, prima di trasportare il bimbo in una struttura più attrezzata, è intervenuto anche un team di terapia intensiva neonatale.
“C’era una grande squadra che lo aiutava, ma lui ha superato tutte le aspettative”, ha detto la dottoressa Tijssen. Il piccolo, dopo essere stato intubato e collegato a un respiratore artificiale per diversi giorni, è finalmente fuori pericolo.
L’educatrice, di anni 50, presente al momento dell’incidente è stata accusata di negligenza criminale e lesioni colpose: nel giorno dell’udienza dovrà presentarsi in tribunale.
