> > Burioni: “Falso che sul Covid i vaccinati contagiano come i non vaccinati”

Burioni: “Falso che sul Covid i vaccinati contagiano come i non vaccinati”

Roberto Burioni

Burioni: “Falso che sul Covid i vaccinati contagiano come i non vaccinati, è come dire che un ubriaco al volante fa gli stessi danni di un sobrio"

Quando Roberto Burioni annusa quella che ritiene essere una falsità ci va giù perentorio: “Falso che sul Covid i vaccinati contagino come i non vaccinati”. Ospite a Che tempo che fa il virologo del San Raffaele ha parlato apertamente di una “bugia che viene raccontata continuamente: i vaccinati si infettano e trasmettono il virus quanto i non vaccinati. Non è vero, non è vero“. 

I vaccinati contagiano uguale, per Burioni è falso: “Al volante un ubriaco fa più danni di un sobrio”

E Burioni ha incalzato in metafora: “E come dire che un ubriaco al volante provoca gli stessi incidenti di uno che guida sobrio. È vero che un vaccinato può infettarsi e può trasmettere il virus, ma nel complesso i vaccinati si infettano meno e infettano meno gli altri”. E ancora: “Il vaccino ostacola la trasmissione, qualcuno dice che non è vero ma fino ad oggi, con la variante Delta visto che la variante Omicron non la conosce nessuno, questa è la situazione”. 

Burioni e il falso dei vaccinati che contagiano come i no vax: “Va fatta la terza dose”

Il tutto con la precisazione fatta al pubblico di Fabio Fazio: “Ovviamente bisogna essere in pari con la vaccinazione, bisogna fare la terza dose quando si deve fare”. In tema di vaccini pediatrici e covid nei bambini Burioni ha poi spiegato: “È stato detto che i bambini non si contagiano e non contagiano: non è vero. In questo momento, l’incidenza massima del covid nel nostro paese è nei bambini da 0 a 9 anni”. 

In Italia una “infezione pediatrica, e dire che i vaccinati contagiano come i non vaccinati è falso”

“Non sono vaccinati e frequentano l’ambiente chiuso della scuola”. Perciò “in questo momento sostanzialmente in Italia il covid è un’infezione pediatrica. Quando si infettano, i bambini hanno conseguenze più lievi rispetto a persone più anziane”.