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Calvenzano: dipinge la lapide della madre, il Comune ordina la rimozione

bergamo calvenzano

Dipinge calle e girasoli sulla lapide della madre, Comune e Tar ordinano la rimozione.

È inadeguata al contesto del cimitero“, e il Comune fa rimuovere l’opera dipinta dalla figlia di una 89enne defunta sulla sua lapide. È accaduto a Calvenzano (Bergamo), e anche il Tar di Brescia dà ragione all’amministrazione comunale.

Dipinge la lapide della madre in suo onore, ma il Comune ordina la rimozione: “Viola il principio di uniformità che salvaguardia il decoro del cimitero

Il dipinto, raffigurante un prato fiorito ricco di girasoli e calle bianche, contornato da un cielo azzurro, era un ricordo che la figlia aveva voluto dedicare all’amata madre, Pierina Pavesi, che in vita non aveva mai nascosto la sua adorazione proprio per le calle e i girasoli.

Secondo il Comune bergamasco però, il dipinto lì non ci può stare e ne ha ordinato la rimozione. A nulla è servito il ricorso presentato dall’autrice dell’opera al Tar di Brescia: i giudici hanno di fatto dato ragione all’amministrazione comunale: anche se quel dipinto rientrava tra le volontà della defunta, verrà ugualmente cancellato.

L’ordinanza di rimozione del Comune si basa sull’articolo 43 del Regolamento di polizia mortuaria e cimiteriale comunale, che prevede: “Decorazioni, abbellimenti e iscrizioni da porre sulle lapidi non possono essere eseguite e poste in opera, se non dopo aver chiesto ed ottenuto il permesso“.

Nulla da fare, il dipinto deve sparire. A spingere l’amministrazione del Comune di Calvenzano ad agire sono state le segnalazioni di alcuni cittadini, “che in passato avevano chiesto varianti, ma a cui erano state negate proprio per il principio di uniformità che salvaguardia il decoro del camposanto” ha detto il sindaco Fabio Ferla.

Troppo spesso si pensa che il proprio buon gusto sia sufficiente e faccia da norma”, ha concluso il primo cittadino. “Bastava che i familiari avessero presentato una domanda, e avremmo evitato di dover andare in tribunale“.