Riccardo Amato Chiara Danieli, campionessa di karate, è morta per un male sconosciuto all’età di 21 anni: era ricoverata da oltre 6 mesi per una crisi improvvisa.
21enne morta per un male sconosciuto
Chiara Danieli, campionessa di karate, è morta nella serata di venerdì 5 maggio in ospedale. La 21enne di Gavardo era ricoverata da oltre sei mesi all’ospedale Civile di Brescia, dopo che aveva avuto una crisi in casa.
La Procura di Brescia ha disposto l’autopsia, e la salma è stata riconsegnata alla famiglia ieri. Saranno gli accertamenti medico-legali a stabilire le cause del decesso di Chiara Danieli, che per ora resta attribuito a un male sconosciuto.
Nel frattempo, i funerali per la ragazza saranno celebrati giovedì 11 maggio, nel pomeriggio, alle ore 16:00, nella chiesa parrocchiale di piazza De Medici a Gavardo.
Chiara Danieli e la passione per il karate
Studentessa universitaria a Verona, era una professionista delle arti marziali. I primi successi nel karate – nella società “Aishin Dojo” di Gavardo – li aveva ottenuti ai Mondiali di Burgas, in Bulgaria, dove si era guadagnata una medaglia di bronzo a squadre per la categoria juniores. A questo erano seguiti l’argento e due bronzi nel 2017, e poi l’oro nel 2019 ai campionati europei juniores.
