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Caro carburanti, perché il prezzo della benzina è tornato a crescere?

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Caro carburante, i prezzi della benzina tornano a crescere: Eni e Ip +2 centesimi al litro, Q8 +1 centesimo, Tamoil +1 su diesel +2 sulla verde

Dopo un paio di settimane di ribassi tornano a salire i prezzi dei carburanti. Sabato, Eni e Ip hanno aumentano di due centesimi al litro i prezzi consigliati della benzina. Q8 ha rialzato i prezzi di un centesimo mentre per Tamoil +1 cent/litro sul diesel e +2 sulla verde. 

Caro carburante: perché aumentano i prezzi

Il prezzo della benzina aumenta quando aumenta anche quello del petrolio. Sul prezzo della benzina alla pompa incidono non solo il valore della materia prima ma anche i costi di estrazione, raffinazione, stoccaggio, trasporto e il costo della distribuzione finale. Per questo motivo, il prezzo della benzina aumenta lentamente quando sale quello del petrolio e diminuisce lentamente quando il petrolio scende. 

In Italia, le accise e l’Iva incidono molto sul costo finale della benzina. In particolare, l’Italia resta in testa alla classifica europea per il peso fiscale a litro a differenza di altri stati come l’America dove il prezzo è circa la metà rispetto a quello italiano. 

Accise: taglio sui carburanti fino al 31 dicembre

Il governo Meloni ha riproposto i crediti di imposta a favore delle imprese e il taglio delle accise sui carburanti fino al 31 dicembre. Nella Nadef si legge che “il Governo ha deciso di confermare l’obiettivo di deficit per il 2022 del DEF e di utilizzare il risultante spazio di bilancio, quantificabile in poco più di nove miliardi, in larga parte a copertura di nuove misure di mitigazione del costo dell’energia”. 

Inoltre, il governo disporrà la copertura degli effetti finanziari degli acquisti di gas naturale pari a 4 miliardi, rimuovendo la previsione di legge che il gas acquistato dal Gse venga rivenduto entro la fine del 2022.

Come si legge nella Nadef, la misura sarà contenuta in “un apposito decreto-legge in corso di perfezionamento”, come si legge nella Nadef. La misura “consentirà di rivendere in seguito il gas a prezzi meno penalizzanti per la finanza pubblica”. L’Aiuti quater conterrà coperture fino a 4 miliardi per gli acquisti di gas fatti dal Gse, oltre alla proroga sconti per i carburanti per circa 1 miliardo. 

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