> > Caso Vannacci, il ministro Crosetto chiarisce: "Il generale è stato avvicend...

Caso Vannacci, il ministro Crosetto chiarisce: "Il generale è stato avvicendato nell'incarico"

image cd72754f 5381 49e7 815c 2980092f27cf

Il ministro ha twittato per la terza volta: "Vannacci non è stato destituito"

Non si placano le polemiche scatenate dal libro “Il mondo al contrario” del generale Roberto Vannacci, rimosso dal comando dell’Istituto geografico militare a Firenze. Nel mirino della diatriba è finito anche il ministro della Difesa Guido Crosetto, che nelle ultime ore ha ripetutamente twittato per rispondere a doppie accuse, e al fuoco incrociato.

I primi siluri sono giunti dai difensori di Vannacci, che lo accusano di aver fatto ingerenza nell’Esercito e di non aver preso le difese del generale.

Poi è partita la carica dalla trincea opposta, quella dei più feroci oppositori che, al contrario, sostengono sia stato troppo morbido e che Vannacci andava punito.

Crosetto prova ora a mettere uno scudo per difendersi dall’assalto.

Il ministro Crosetto chiarisce sul caso Vannacci

I chiarimenti erano iniziati con un primo Tweet. “Non utilizzate le farneticazioni personali di un generale in servizio per polemizzare con la Difesa e le forze armate. Il generale Vannacci ha espresso opinioni che screditano l’Esercito, la Difesa e la Costituzione”.

Crosetto pensava di aver messo così un punto fermo alla vicenda. Poi, una volta annunciato il trasferimento del generale al Comfoter (Comando delle forze operative terrestri), è ricominciato l’assalto contro il ministro.

Nel suo ultimo cinguettio, in ordine cronologico, il ministro ribadisce che la decisione dello Stato maggiore è stata presa “in attesa di accertare i fatti”.

Il Generale Vannacci non è stato destituito. Come da prassi – precisa Crosetto – nelle Forze Armate è stato avvicendato nell’incarico, su decisione del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, a tutela Sua e della Forza Armata, in attesa di accertare i fatti ed ascoltare tutti gli interessati”.