> > Lutto nel mondo della boxe: morto a 27 anni Ardi Ndembo

Lutto nel mondo della boxe: morto a 27 anni Ardi Ndembo

Ardi Ndembo

Il pugile Ardi Ndembo è morto dopo un lungo coma indotto a seguito di un brutale KO durante un evento a Miami all'inizio di questo mese: l'annuncio del team

Il peso massimo congolese Ardi Ndembo stava gareggiando in una competizione della Team Combat League quando è stato messo al tappeto dall’avversario Nestor Santana: incosciente sul ring per diversi minuti.

L’annuncio della morte di Ardi Ndembo

«Noi di Viva Promotions piangiamo la perdita di Ardi Ndembo, un talentuoso pugile congolese che è tragicamente scomparso dopo un KO in un match della Team Combat League il 5 aprile. RIP Ardi Ndembo!».

L’incidente che ha portato Ardi Ndembo alla morte

Ardi Ndembo, 27 anni, padre di due figli, stava gareggiando in Florida il 5 aprile quando è stato fermato in un round da Nestor Santana. Il pugile congolese, che aveva un record impeccabile di 8-0 prima del combattimento, è stato lasciato incosciente per diversi minuti prima di essere portato in un ospedale locale.

E’ stata avviata una raccolta fondi per la famiglia di Ndembo che attualmente ammonta a oltre $ 9000.

Il ricordo di Ardi Ndembo

Nella Team Combat League i pugili gareggiano in squadre e Ndembo rappresentava la Las Vegas Hustle.

Lo zio di Floyd Mayweather, che fa parte della squadra di Las Vegas, ha reso omaggio al pugile:

«La boxe è uno sport nella quale cresci guardandola e amandola, ma ci sono tanti rischi. Chiunque può perdere la vita a causa della boxe. Quando succede, il mondo intero si sveglia. Non penso che il pugilato sia un brutto sport perché in qualsiasi sport puoi morire. Guidi un’auto da corsa a 200 miglia all’ora e puoi morire. Però, la boxe resta uno sport brutale».