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Chi ha inventato l'Mp3

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Chi c'è dietro all'invenzione che ha rivoluzionato il modo di ascoltare la musica? Scopriamo chi sono i padri dei nostri file Mp3.

L’invenzione dell’Mp3 è una scoperta relativamente recente. Le persone nate dagli anni Ottanta in giù si ricorderanno bene della loro adolescenza fatta di musicassette, cd e dischi. Ascoltare la musica su quei supporti era un’esperienza alquanto diversa da quella odierna su file Mp3. Con una qualità di suono inferiore, il rischio che la canzone saltasse a ogni buca o che si rovinasse il mangianastri, l’invenzione dell’Mp3 ha portato sicuramente grandi miglioramenti a livello di qualità dell’audio musicale.

Che cos’è il formato Mp3

L’Mp3 ha portato numerose innovazioni nel mercato della musica. La facilità con cui è possibile maneggiare il file, la varietà di supporti sui quali ascoltarlo e il prezzo estremamente conveniente, hanno cambiato il modo di fruire la musica. Se possibile, l’arrivo dei file Mp3 ha reso la musica ancora più accessibile, più facile da raggiungere. Il formato Mp3 è un file audio compattato in modo da occupare molto meno spazio di un normale file WAV, senza però che questo abbassi la qualità del suono. Smartphone, lettori Mp3 di ogni genere, computer, chiavette usb. Oggi la musica può essere fruita in modi diversi e su differenti supporti. Il primo ad aver avuto un’intuizione legata agli Mp3 è Kane Kramer. Un antesignano dell’intero processo di concepimento della musica. Quella di Kramer è un’intuizione che avviene una decina d’anni prima dell’arrivo dell’Mp3. Nel 1979, infatti, è il primo a concepire l’idea di musica e video da scaricare sfruttando la linea del telefono. Un’idea all’avanguardia per i tempi che, come vedremo, ha visto la luce solo qualche decennio più tardi.

L’invenzione dell’Mp3

La tecnologia dell’Mp3 ha iniziato il suo percorso in Germania, nel 1987. La compagnia tedesca Fraunhofer-Gesellschaft ha iniziato, proprio in quel periodo, la ricerca per provare a codificare la musica in alta qualità abbassando lo spazio richiesto. Il progetto è stato portato avanti da un esperto in matematica ed elettronica, Harlheinz Bradenburg che, dopo un lavoro di ricerca durato dieci anni, è riuscito a identificare il file Mp3 e a completarlo nel 1989. Per una decina d’anni, però, l’invenzione dell’Mp3 rimane per lo più confinata a funzioni più istituzionali. Nel 1997, Tomislav Uzelac, uno sviluppatore di software croato che lavorava per un’azienda di prodotti multimediali, ha un’idea. Sviluppa un lettore Mp3 capace di leggere i file creati dieci anni prima dal matematico tedesco. Sette anni più tardi, due studenti americani sviluppano, a loro volta, un’applicazione Windows per la riproduzione dei file Mp3, partendo dall’intuizione del ricercatore croato. È la rivoluzione dell’Mp3.

I file Mp3 oggi

In un mondo in cui le innovazioni tecnologiche viaggiano alla velocità della luce, anche l’invenzione dell’mp3 doveva essere superata. Oggi il formato, sebbene ancora giovane, è ormai obsoleto. Nonostante la possibilità di continuare ad ascoltare i nostri Mp3 rimanga invariata, i file prodotti nell’ultimo periodo hanno già trovato tecnologie più avanzate.