Le polemiche su Rocco Siffredi non accennano a placarsi. Dopo le accuse di diverse pornostar che hanno denunciato presunte molestie, arriva una nuova testimonianza che scuote nuovamente il mondo dell’intrattenimento per adulti. A parlare questa volta è un’ex attrice pentita, che racconta di aver dovuto versare una somma di 10.000 euro proprio a Rocco Siffredi.
La vicenda, raccontata da Le Iene, apre nuovi interrogativi.
Le Iene indagano su Rocco Siffredi
Le Iene hanno avviato un’indagine approfondita su Rocco Siffredi, raccogliendo diverse testimonianze di ex attrici che lo accusano di presunte molestie durante le riprese. Il programma ha portato alla luce storie di donne che denunciano comportamenti inappropriati e pressioni, alimentando un acceso dibattito sull’industria dell’intrattenimento per adulti e le dinamiche di potere che la caratterizzano.
“Mi ha chiesto 10.000 euro”: la confessione choc di una ex attrice su Rocco Siffredi
Il nuovo servizio andato in onda a Le Iene racconta la storia di una donna fragile, in un momento di difficoltà economica e personale, che nel 2022 avrebbe accettato di girare una scena hard con Rocco Siffredi.
“Quattro anni fa è morto mio marito, è stato un periodo molto duro, ero messa molto male perché non avevo un lavoro e dovevo mantenere mia figlia. Non ero nel pieno delle mie facoltà mentali, in quel momento non avevo uno stipendio, avevo un mutuo da pagare”.
Poi, la donna racconta:
“Qualche tempo dopo aver girato la scena lui mi ha chiesto un video in cui dicevo che non vedevo l’ora di fare l’amore con lui, una sorta di video promozionale. Questo video iniziò a girare e lo vide un mio parente che mi minacciò di farmi togliere la bambina“.
A tal proposito, dopo le riprese la madre della piccola avrebbe cambiato idea, temendo ripercussioni nella sua vita privata, e avrebbe chiesto che il video non venisse pubblicato.
Secondo quanto dichiarato, la risposta sarebbe stata una richiesta di denaro. Nel servizio trasmesso sono stati mandati in onda messaggi vocali attribuiti a Rocco Siffredi, nei quali l’attore confermerebbe la richiesta economica, affermando che se non venivano versati i 10.000 euro, le parole della donna sarebbero state inutili. Inoltre, avrebbe detto che la scena era già stata digitalizzata e inviata ai vari dipartimenti, e che non avrebbe mai potuto garantire per iscritto che il video non sarebbe stato diffuso, assicurando però che non sarebbe stato pubblicato su Roccosiffredi.com.
“Non mi ha pagata né il volo, né l’albergo e neanche le analisi del sangue a cui mi sono dovuta sottoporre prima di girare, non mi ha pagato neanche la scena. Voleva 10 mila euro in contanti già il giorno dopo. Ci siamo visti all’aeroporto della mia città. Erano i soldi della liquidazione del mio ex morto, gli ho detto ‘Rocco mi stai rovinando, se ti pago non riesco neanche a fare la spesa questo mese e la sua risposta è stata ‘dovevi pensarci prima, se sbagli paghi’“.
Il produttore Rudy Franca, figura storica del settore, ha commentato l’episodio prendendo le distanze. Ha spiegato di aver già tolto scene a attrici, nonostante liberatorie e pagamenti, e ha precisato che una scena può costare circa 1.000 euro, quindi 10.000 euro di spese sono eccessivi.