> > Cologno Monzese: incendio in una cartiera, nessun ferito

Cologno Monzese: incendio in una cartiera, nessun ferito

Cologno Monzese

A Cologno Monzese è scoppiato, nella mattina dell'11 marzo, un incendio in un'azienda che si occupa di stoccaggio carta: nessun ferito.

A Cologno Monzese un triste risveglio in questa domenica di fine inverno, in cui ha preso fuoco un’azienda che si occupa di stoccaggio di carta. Comincia così la mattina dell’11 marzo, alle 7.00, con una colonna di fumo e con l’intervento dei vigili del fuoco.

Incendio a Cologno Monzese in una cartiera

Sono ancora in corso gli accertamenti di rito, ma da ciò che è stato reso noto fino a questo momento, pare che l’allarme sia stato dato nella prima mattinata di domenica 11 marzo, intorno alle ore 7.00, quando ci si è resi conto che le fiamme stavano divorando un’azienda a Cologno Monzese, in provincia di Milano.

Le dimensioni dell’incendio sono decisamente vaste, e dalle prime informazioni diffuse subito dopo l’intervento dei vigili del fuoco, prontamente chiamati a sedare le fiamme, pare che tutto sia cominciato nei capannoni dell’azienda, dove c’è la maggiore concentrazione di materiale infiammabile.

L’incendio nei capannoni, che si trovano in via Fermi nel Comune di Cologno Monzese, non lontano dagli studi di Mediaset, sarebbe attualmente circoscritto e, almeno alle prime informazioni, allo stato attuale delle cose sembrerebbe che non siano coinvolte delle persone.

Cologno Monzese

Nell’incendio non sono coinvolte persone

Al momento, quindi, non si conta nessun ferito, ma si attende l’evoluzione delle cose, e la fine dei lavori da parte dei vigili del fuoco, per poi poter fare un bilancio finale. Sul posto, comunque, sono intervenute numerose squadre di addetti a risolvere questo tipo di situazioni, e 12 famiglie sono state fatte uscire dai palazzi vicini per precauzione.

Come da prassi in questi casi, comunque, oltre alle squadre dei Vigili del Fuoco è stato immediatamente coinvolto, e subito è intervenuto, anche il nucleo Nbcr, ovvero una squadra chimico nucleare che è preposta a verificare l’eventuale presenza di amianto.

A quanto appreso, subito dopo che l’incendio è scoppiato, e la velocità del suo propagarsi è stata data anche, come già detto, dal materiale infiammabile presente nei capannoni della cartiera, le fiamme si sono immediatamente innalzate, e per diversi metri, dando così vita a un’enorme nuvola di fumo, visibile anche a diversi chilometri di distanza.

Situazione sotto controllo

Nonostante l’evacuazione dai loro appartamenti di 12 famiglie che abitano in un palazzo della zona, decisione presa non perché ci fosse un effettivo pericolo ma per una questione meramente precauzionale, la situazione attualmente appar del tutto sotto controllo.

Le fiamme, comunque, alte decine di metri, hanno intaccato anche la facciata del palazzo che è stato evacuato dai Vigili del Fuoco. A seguito dell’incendio, comunque, una porzione del capannone in cui era depositata la carta è crollata.

Avviso tramite Twitter dei Vigili del Fuoco

Così come spesso accade in situazioni di emergenza, è stato divulgato da parte del Comando dei Vigili del Fuoco di zona un tweet per avvisare la cittadinanza di ciò che sta accadendo: “# (MI) 8:30, vasto #incendio in una cartiera di 1.000 mq: sul posto numerose squadre dei #vigilidelfuoco per domare le alte fiamme. Evacuate precauzionalmente 12 famiglie residenti nelle 2 palazzine attigue. Operazioni di spegnimento in atto.”

In questa maniera, quindi, la popolazione può essere avvisata di ciò che accade, rassicurata rispetto, magari, a ciò che non può vedere ma di cui sente parlare, e potrebbe essere anche una maniera per evitare assembramenti inutili, che potrebbero rendere ancora più difficoltoso il lavoro dei vigili del fuoco, in situazioni delicate come questa.

Presente amianto sul tetto

Ancor più pericoloso delle fiamme che stanno divampando nel quartiere dalle 7 della mattina è l’amianto presente nella struttura. Infatti il nucleo Nbcr ha confermato la presenza di amianto sul tetto, crollato poco fa e questo rappresenta un grande pericolo per chi abita nella zona. Ci vorrà ancora del tempo per spegnere definitivamente le fiamme ed il rischio è quello che all’interno della cartiera si verifichino nuovi crolli a causa del fatto che, date le alte temperature, la struttura è ormai indebolita.