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Come diventare vigile del fuoco: consigli

VIGILI DEL FUOCO.

Siete amanti delle imprese coraggiose? Vi piacerebbe lavorare come vigile del fuoco? Scopriamo insieme gli studi e come diventare vigile del fuoco.

Tra i mestieri più importanti che permettono la prevenzione e il salvataggio di moltissime persone c’è quello del vigile del fuoco. Con il termine “Vigile del Fuoco“, chiamato anche “Pompiere” nelle zone della Lombardia e della Svizzera intendiamo una figura professionale alla quale vengono affidati vari compiti nella salvaguardia di vite umane rimanendo come inquadramento all’interno di un corpo pubblico.

La figura del vigile del fuoco ha origine nell’Antica Roma e aveva il tipico nome di “Vigiles“. Questa figura professionale nasce nel 23 a.C. dopo il grande incendio di Roma e aveva la funzione sia del controllo del fuoco che di polizia cittadina. Il vigile del fuoco nell’Antica Roma controllava le strada di notte e già a partire dal II secolo d.C. esistevano le caserme. Addirittura all’interno delle caserme c’era una fontana con un tempietto dedicato al mestiere.

La figura del vigile del fuoco esisteva anche durante il periodo Edo (1603-1868) in Giappone con il nome di “Hikeshi“. I vigili del fuoco possedevano un’armatura antincendio e una lampada chiamata “Matoi” che veniva utilizzata per segnalare l’edificio in fiamme. Possiamo però affermare che il primo e vero corpo di vigili del fuoco moderno nasce nel 1666 a Londra dopo lo scoppio di un tremendo incendio nella città.

Requisiti

Attualmente per diventare vigile del fuoco bisogna avere i seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana.
  • Condizione psico-fisica e attitudinale del candidato, regolamentata dal D.M. 228/93 e dal D.P.C.M. 233/93 (a breve tempo la materia dovrebbe essere soggetta a una riforma).
  • Diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media inferiore). Anche se un titolo più elevato consentirà eventuali successivi avanzamenti di carriera.
  • Maggiore età.
  • Regolare condotta civile e morale (non essersi macchiati di nessun reato).
  • Regolare godimento dei diritti civili e politici.
  • Rispettare il limite di età, che per i vigili del fuoco non deve essere superiore ai 30 anni. Mentre per quanto riguarda i vigili volontari si può avere fino a 37 anni.

Le qualifiche che vengono emesse nel concorso dell’area tecnico operativa sono:

  • Vice ispettore antincendi.
  • Vice direttore.
  • Vice direttore ginnico sportivo.
  • Vice direttore medico.

Gli studi

Ecco come si deve fare per diventare vigile del fuoco:

  1. Per diventare vigile del fuoco innanzitutto è necessario possedere il diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media inferiore).
  2. Dopo aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media inferiore) è necessario superare un concorso pubblico che viene indetto con un bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale IV serie speciale concorsi ed esami, visionabile anche sul sito internet www.vigilfuoco.it.
  3. Il candidato deve sostenere gli esami che saranno di cultura generale e di tipo fisico. Per sostenere gli esami il candidato dovrà recarsi a spese sue a Roma. Superato il primo test di cultura generale a risposta multipla è possibile accedere alla seconda prova, che rappresenta un test di tipo fisico. Per sostenere la prova fisica è necessario arrivare allenati perchè verrà effettuata a distanza di qualche mese.
  4. Se entrambi i test sono superati, bisogna successivamente superare dei periodi di addestramento. Successivamente è necessario presentare la domanda di arruolamento nei quadri volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco presso il Comando provinciale di residenza.

Esiste un’altra figura che è quella del vigile del fuoco volontario e per diventarlo bisogna presentare domanda di arruolamento nei quadri volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco presso il Comando provinciale di residenza.