Una volta conclusa l’astensione per maternità, i genitori, sia la madre che il padre, che prestano servizio nelle forze armate hanno comunque diritto al congedo parentale.
Per congedo parentale si considerano i 6 mesi, continuativi o frazionati, di cui si può usufruire fino al terzo anno di vita del bambino.
È possibile richiedere anche un solo giorno, quindi frazionarlo.
I primi 45 giorni vengono retribuiti al 100%, mentre i restanti vengono retribuiti al 30%.
Il congedo parentale prescinde dal congedo per maternità.
Nel caso in cui si scelga di frazionarla, per calcolare un mese di assenza, è necessario sommare le giornate di assenza di ciascun periodo, fino al raggiungimento dei 30 giorni.
È fondamentale tenere presente che i congedi parentali di entrambi i due genitori non possono superare il limite dei dieci, tranne nel caso in cui il padre usufruisca della elevazione.
Il congedo parentale è previsto sia per i genitori naturali che i genitori adottivi o affidatari.