Argomenti trattati
Arriva dall’aeroporto di Catania la vicenda di un ragazzino che compie 12 anni ma non è vaccinato, perciò viene fermato allo scalo siciliano. I media spiegano che il padre del neo dodicenne ha provato ad esibire il tampone negativo ma il personale è stato inflessibile: in punto di norma vigente il ragazzino rientra nel novero dei cittadini che per viaggiare devono essere o in possesso del Green Pass da vaccinazione o di quello da sopravvenuta guarigione.
Le 12 candeline “fatali” e il ragazzino fermato in aeroporto a Catania: niente vaccino, niente imbarco
Il ragazzino in questione era in procinto di partire in volo per Milano con il padre, un 46enne di Noto, separato dalla moglie, e con il figlio in affido condiviso. E proprio il giorno prima dell’imbarco il ragazzino stesso aveva compiuto 12 anni ed era entrato nella categoria su cui hanno effetto le recenti normative anti covid.
Tampone molecolare negativo ma non è bastato: ragazzino fermato in aeroporto a Catania
Perciò, quando padre e figlio si sono presentati all’aeroporto di Catania al 12enne è stato impedito di imbarcarsi in quanto non vaccinato. Il genitore ha provato a perorare la causa del figlio mostrando l’esito negativo del “tampone molecolare” ma invano.
Alla fine si è vaccinato il ragazzino fermato in aeroporto a Catania ma ora attende il Green Pass
Gli addetti alla sicurezza hanno spiegato che “il nuovo Decreto autorizza l’imbarco solo a dodicenni vaccinati“. Al genitore non è restato altro da fare che accordarsi con la ex moglie per far vaccinare subito il figlio, che tuttavia adesso è in attesa del rilascio del Green pass.