Roberto Bernocchi Nuove pesanti minacce nei confronti di Giappone e Usa da parte della Corea del Nord, che ha promesso un ulteriore rafforzamento delle tensioni dopo la decisione delle Nazioni Unite di imporre altre sanzioni più gravi contro il regime di Pyongyang.
Corea del Nord, nuove minacce contro Usa e Giappone
La Corea del Nord è tornata a minacciare nuovamente Usa e Giappone dopo la decisione da parte delle Nazioni Unite di imporre sanzioni più pesanti contro il regime di Pyongyang.
Il governo nordcoreano ha infatti promesso le armi nucleari nel suo arsenale per colpire Stati Uniti e Giappone, che sono ritenuti i primi colpevoli per le nuove sanzioni che sono state date alla Corea del Nord.
Questo è quanto emerso dal comunicato emesso da un portavoce del Korea Asia-Pacific Peace Committee, che si occupa in particolar modo delle relazioni esterne e della propaganda del regime retto da Kim Jong-un: “Le quattro isole dell’arcipelago dovrebbero essere affondate nel mare dalla bomba nucleare del Juche”, si può leggere in questa nota. Che poi prosegue: “Non è più necessario che il Giappone esista accanto a noi. Questa è la voce dell’inferocito popolo ed esercito coreano”.
Il comunicato prende di mira non solo il Giappone, ma anche la gli Stati Uniti, le Nazioni Unite, la Corea del Sud e l’alleanza tra Seul, Tokyo e Washington: “E’ arrivato il momento di annichilire gli aggressori imperialisti Usa. Riduciamo gli Stati Uniti a ceneri e oscurità“.
Un duro attacco anche nei confronti delle Nazioni Unite, che “è diventato uno strumento per servire gli Stati Uniti” e anche contro la Corea del Sud, definiti come “traditori e cani degli Stati Uniti”. Il comunicato infatti conclude: “Il gruppo di traditori pro-americani dovrebbe essere punito duramente e spazzato via con un attacco di fuoco in modo che non possa più sopravvivere”.
La risposta dei Paesi minacciati
Nel frattempo, da Tokyo è già arrivata una prima risposta alle minacce pronunciate dalla Korean Central News Agency, ovvero l’agenzia di stampa ufficiale del regime. Yoshihide Suga, portavoce del governo, ha infatti definito queste frasi della Corea del Nord “estremamente provocatorie e oltraggiose e assolutamente inaccettabili”.
Inoltre, queste minacce di Pyongyang non fanno altro, secondo quanto dichiarato da Suga, che aumentare la tensione regionale.
Nei giorni scorsi, infine, si era diffusa una notizia secondo la quale la Corea del Nord sarebbe stata pronta a lanciare un nuovo missile intercontinentale. I servizi di Seul nella relazione alla commissione parlamentare hanno assicurato che Kim “può effettuare un altro test nucleare da un momento all’altro visto che ha completato la costruzione di un terzo tunnel e un altro ancora è agli stadi finali di completamento”.
