Un compleanno non proprio allegro quello del Covid-19. L’11 dicembre 2019 ci furono le prime segnalazioni di questa patologia che è riuscita a mettere in crisi la maggior parte del Pianeta per circa due anni. Come ha dimostrato la celebre rivista Science il paziente zero era una venditrice di animali al mercato di Wuhan.
3 years ago today: 3 people in Wuhan start to feel sick and are later found to have COVID-19. The new virus is spreading with now at least 4 confirmed cases, 3 weeks before the alarm is raised
— BNO News (@BNOFeed) December 10, 2022
Matteo Bassetti ha nel frattempo postato un video a tema, corredato dalla seguente didascalia: “Sono passati 3 anni dai primi casi di Covid in Cina. La scienza ha vinto un’altra battaglia!!”. Insomma, ironia a parte, c’è davvero poco da festeggiare. Fortunatamente, come ha ricordato il virologo sui social, la medicina ha trionfato anche stavolta. Qui sotto potete recuperare la clip.
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Un post condiviso da Prof. Matteo Bassetti (@matteo.bassetti_official)
11 dicembre, “compleanno” del Covid: il paziente zero
Oramai sembra essere accertatato che il paziente zero fu una venditrice di animali a Wuhan. Inizialmente, l’OMS parlava invece di un contabile che abitava a chilometri di distanza, come possibile paziente zero. È stato il virologo Michael Worobery a fare tale scoperta.
Worobey conferma l’origine animale del virus
Secondo Worobey l’analisi dei primi casi di soggetti contagiati dal coronavirus in città danno ragione a un’origine animale del virus. Secondo quanto scritto dallo scienziato su Science, la sua ricerca “fornisce forti prove a favore di un’origine della pandemia attraverso un animale vivo” dal mercato di Wuhan.