Marta Lodola La mattina di lunedì 8 ottobre un cittadina britannica di ventitré anni è entrata sotto shock nel Commissariato di Polizia di Sanremo per denunciare un stupro. Stando alla denuncia della giovane un uomo, la cui identità non è ancora nota, l’avrebbe fermata mentre faceva jogging sulla pista ciclabile della cittadina per derubarla e, in un secondo momento, l’avrebbe aggredita e stuprata. La giovane è stata soccorsa da alcuni passanti, che l’hanno portata in ospedale, l’aggressore però si era già dato alla fuga.
Stupro a Sanremo, indagini in corso
Gli agenti del Commissariato di Polizia di Sanremo stanno indagando per ricostruire la dinamica della violenza denunciata dalla giovane britannica. Stando ai racconti della ragazza l’aggressore l’avrebbe fermata con una scusa con l’iniziale intento di derubarla delle poche cose che aveva con sé. Poi però, preso da un raptus, l’avrebbe trascinata in un luogo appartato. Qui si sarebbe consumata la violenza. Gli agenti stanno cercando di ricostruire la dinamica esatta dell’aggressione, per farlo stanno rintracciando tutte le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza delle strade di Sanremo. Stanno inoltre raccogliendo le testimonianze dei passanti che hanno soccorso la giovane.
Subito dopo l’aggressione infatti la ragazza è stata trovata seminuda in un parcheggio mentre correva in lacrime. I passanti che l’hanno notata l’hanno soccorsa e hanno contattato il 118. Una volta in ospedale la donna è stata sottoposta ad analisi e accertamenti; è stata poi dimessa con una prognosi di quindici giorni. Secondo le prime ricostruzioni l’aggressione potrebbe essere un uomo di origine sudamericana.
