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Arezzo, in ginocchio davanti ai pusher per una dose: presa a calci

Arezzo giardini porcinai

Una ragazza di Arezzo racconta la scena avvenuta davanti alla stazione, ennesimo esempio del degrado in cui versano sempre più parti della città.

Nuovo episodio di degrado e violenza legata allo spaccio di droga nei giardini davanti alla stazione di Arezzo. A raccontare l’accaduto una ragazza che ha un negozio lungo il vicino Corso Italia.

La ragazza racconta di essere arrivata al parcheggio nei pressi della Galleria Verdi, nel pomeriggio di giovedì 11 ottobre 2018, e di aver lasciato la macchina. Fà solo pochi passi prima di vedere in terra una donna. “Avrà avuto 40 o 50 anni, indossa un golfino rosso, e si lamenta”, dice. “È prostrata davanti a due giovani di colore: datemi una dose, vi prego, datemi una dose perché non ce la faccio più”.

Ed è a questo punto che scatta la reazione dei due, che si fa subito violenta. È sempre la ragazza a raccontare di sentire uno dei due dire alla donna: “Vattene di qui, non ti diamo niente”. A quel punto le sferra un calcio. “Vai via non è il posto adatto” le dice l’altro. La giovane commerciante racconta che a quel punto uno dei due si alza e va verso una panchina, dove si trova un’altra persona, con una bambina in braccio. I due parlano brevemente, dopodiché l’uomo con la bambina si alza e si dirige verso la donna ancora a terra. La ragazza vede i due parlottare brevemente, e a qual punto, la donna si calma e rialza: “Si erano messi d’accordo” spiega.

Spaccio dilagante in tutta Arezzo

Insomma, un episodio che pur non coinvolgendo altre persone è sicuramente indicativo della situazione di degrado in cui versa la zona. Solo pochi giorni fa, sempre nello stesso posto un marocchino ha accoltellato un tunisino, perforandogli un polmone. Solo il pronto intervento dei soccorsi, e una successiva operazione chirurgica hanno impedito che l’accoltellamento portasse alla morte della vittima. Episodio che da quanto emerso sarebbe legato a questioni di spaccio: un problema che riguarda tutta l’area compresa tra il giardino della stazione, la zona di Campo Marte, e che si estende fino al colle del Pionta, ma che si estende in tutte le aree della città toscana.