Sabrina Rossi Tutti e quattro i ragazzi che erano stati accusati di aver rapito e torturato un 15enne di una gang rivale sono stati portati nella mattinata di venerdì 23 novembre 2018 al Beccaria, carcere nella periferia di Milano. I giovani erano stati denunciati per aver rapito e torturato un ragazzo di 15 anni dopo che quest’ultimo si era rifiutato di dire dove fossero i suoi amici che avevano riscosso un debito con i 4 minori. I fatti risalgono allo scorso 20 novembre e la Procura di Milano a causa della gravità della vicenda aveva subito aperto un’inchiesta.
Ordinanze di custodia cautelare per i minorenni
La procura di Milano si è mossa in fretta per dare una esemplare punizione ai 4 ragazzi. Erano infatti stati disposti tre ordinanze di custodia cautelare nei confronti di tre dei quattro minori. Dopo l’udienza però il giudice ha confermato il soggiorno nel carcere anche per il quarto componente della baby gang. Uno dei quattro inoltre era stato “già sottoposto a fermo di polizia giudiziaria in data 20 novembre, alla luce di un accertato e concreto pericolo di fuga” come si legge nelle note del gip. I giovani sono tutti minorenni e frequentano tre di loro la terza media e uno di loro la prima superiore, tutti con percorsi di studio non regolari. Ai quattro è stato contestato anche il reato di tortura. I pm che si stanno occupando della delicata questione sono Ciro Cascone, Procuratore dei Minori e Sabrina Ditaranto.
Il quindicenne vittima delle torture era stato tenuto prigioniero nel garage di uno dei ragazzi per tre ore, durante le quali era stato picchiato e torturato. Addirittura con spranghe, bastoni e coltelli. Oltre che esser stato legato ad una sedia con dei cavi elettrici. Adesso i quattro si trovano in una cella del carcere milanese Cesare Beccaria.
