> > Treviso, addio a Kathy Camargo, morta di leucemia a soli vent'anni

Treviso, addio a Kathy Camargo, morta di leucemia a soli vent'anni

Kathy, morta di leucemia a vent'anni

Kathrina "Kathy" Camargo si è spenta a soli vent'anni, uccisa dalla leucemia. La giovane, di origine colombiana, viveva a Ponte di Piave (Treviso).

La comunità di Ponte di Piave, in provincia di Treviso, si stringe attorno alla famiglia di Kathrina Donadi Camargo. Kathy non ce l’ha fatta e dopo un anno di lotta e di terapie si è spenta, uccisa dalla leucemia. Ha trascorso gli ultimi mesi della sua vita tra le corsie dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, dove è stata più volte ricoverata nel reparto di ematologia. Ma nelle ultime settimane le sue condizioni erano peggiorate rapidamente e ormai per lei le speranze di sopravvivenza erano poche. Per questo i medici le hanno concesso di trascorrere le feste di Natale a casa, insieme alla sua famiglia. Il padre, Tiziano Donadi, è un dipendente della cantina sociale di Ponte di Piave, conosciuto e stimato dai suoi concittadini. La madre, Klaudya, è originaria della Colombia.

Dopo il diploma all’Istituto Sansovino di Oderzo e raggiunta la maggiore età, Kathy si era trasferita a San Biagio di Callalta. Lì aveva trovato lavoro presso un negozio di abbigliamento. I conoscenti la descrivono come una ragazza solare e allegra, che non ha mai smesso di lottare contro la leucemia.

Kathrina Camargo

Teresa Calvano uccisa dal cancro

Si è spenta ad Andria Teresa Calvano, divenuta punto di riferimento per tutte le donne che combattono contro il cancro. Attraverso la pagina Facebook da lei creata e chiamata Anime belle, Teresa condivideva la sua lotta quotidiana contro il tumore, con determinazione e senza mai perdere il sorriso. La giovane ha dato vita al progetto (T)urban waves, che realizza turbanti e bandane colorate per permettere a lei e a tutte le donne che si sottopongono alla chemioterapia di nascondere la caduta dei capelli con un accessorio colorato e originale. Il ricavato è stato devoluto all’associazione “Onda d’urto”, che sostiene la ricerca sulle cause scatenanti dei tumori nelle metropoli.