Daniele Orlandi Attimi di concitazione a bordo di un Boeing 737. Sull’aereo della compagnia Ryanair, decollato da Napoli si è verificata la fuoriuscita di fumo da un motore in fase di atterraggio: se ne sono accorti diversi passeggeri, oltre al pilota che ha immediatamente contattato la torre di controllo dell’aeroporto Antonio Canova di Treviso per richiedere l’immediata attivazione del piano di emergenza.
Fumo da un motore dell’aereo
Il velivolo proveniente da Capodichino trasportava 170 passeggeri: il volo dell’aereo della compagnia irlandese low cost è avvenuto senza alcuna problematica secondo l’itinerario predefinito ma durante l’atterraggio importanti quantità di fumo nero hanno cominciato ad uscire da uno dei motori scatenando una certa preoccupazione a bordo. Sul posto, intorno alle 7.54 del 30 marzo, sono arrivati diversi mezzi del vigili del fuoco per tutte le operazioni di assistenza alla manovra e per intervenire in caso di principi di incendio che, comunque non si sono verificati.
Il problema durante l’atterraggio
Come sottolineato su Fanpage, è stata riscontrata invece una perdita di olio da una turbina; pertanto l’aeromobile è stato trasferito nell’officina dello scalo veneto, sostituito da un altro velivolo per i passeggeri diretti a Napoli. Il Boeing 737 dovrà infatti rimanere fermo fino a quando il presunto guasto non sarà completamente riparato. L’incidente non ha avuto conseguenze dal punto di vista dei ritardi e anche l’operatività dello scalo di Treviso è rimasta la medesima.
