> > Deve assistere il padre malato, i colleghi gli donano un mese di ferie

Deve assistere il padre malato, i colleghi gli donano un mese di ferie

davide durante

Il padre si ammala gravemente e i colleghi gli regalano 30 giorni di ferie per poterlo assistere.

Davide Durante è un operaio 38enne impiegato alla Stilma Acciai. Il padre dell’uomo, 65enne, si è ammalato gravemente, motivo per il quale Davide ha avuto necessità di assentarsi dal lavoro. I colleghi, insieme al direttore dello stabilimento hanno così deciso di cedergli un giorno di ferie ciascuno accumulando un intero mese di ferie da impiegare per stare accanto al padre. La storia arriva da San Cesario sul Panaro, in provincia di Modena. “Le cose sembravano migliorare – ha raccontato Davide Durante alla Gazzetta di Modena -, sembrava in ripresa sino a febbraio scorso. Poi le metastasi sono arrivate al cervello. Avevo usato in quel periodo i miei giorni di 104 e di ferie, ma quando ha iniziato a dover fare la radioterapia ogni giorno non sapevo come fare“. Giorgio Durante è morto, ma il figlio ha voluto rendere pubblica la sua storia.

Anche il padre lavorava lì

Giorgio Durante era stato a sua volta dipendente della Stilma Acciai, società emiliana storica nel settore siderurgico. Tutti erano legati a lui, che per anni era stato tra gli operai più anziani, e i più giovani lo chiamavano “zio”. Risiede anche in questa grande stima la motivazione del regalo che i dipendenti hanno fatto al figlio: “Usa le nostre ferie” gli hanno detto i colleghi, che hanno messo insieme 30 giorni . “Sono rimasto senza parole. Purtroppo la situazione di mio padre è precipitata a fine marzo e non era previsto nemmeno dai medici. Quei giorni mi hanno permesso di condividere con lui le ultime ore. E’ morto, ma rimane la gratitudine per questo gesto fatto con il cuore”.

Il grande gesto

Davide ha apprezzato moltissimo il gesto fatto dai colleghi e attraverso la Gazzetta di Modena ha voluto dimostrare la sua gratitudine: “Volevo ringraziare i miei colleghi e l’azienda pubblicamente, e far sapere che si possono usare i giorni in questo modo. Vorrei, con la mia testimonianza, che in altri contesti di lavoro possa nascere questa straordinaria e incredibile solidarietà”.