Andrea Ienco Un fisioterapista di Napoli ha abusato di 3 pazienti presso un centro di riabilitazione a Posillipo. Le bambine vittime della violenza raccontavano con sofferenza le sedute alle loro mamme: tutto questo ha insospettito la polizia. Per l’uomo sono scattati i domiciliari, poi il giudice per l’udienza preliminare di Napoli lo ha condannato a 8 anni e 4 mesi di reclusione.
La vicenda
L’uomo aveva 54 anni e lavorava come fisioterapista in un centro a Posillipo, nelle campagne vicino a Napoli. Durante una seduta, il fisioterapista partenopeo ha abusato di 3 bambine autistiche. Per questo motivo il Pubblico Ministero Cristina Ribera aveva chiesto una condanna di 12 mesi al giudice. Purtroppo, però, il gup del Tribunale di Napoli, Rossella Marro, ha deciso di condannare l’uomo a soli 8 anni e 4 mesi di reclusione.
La scoperta degli abusi
Il fisioterapista nel 2018 era stato arrestato dalla Squadra Mobile. A denunciarlo in quell’anno era stata la madre di una delle vittime: sembrava che l’uomo avesse abusato di una paziente. Gli agenti della Polizia di Stato avevano indagato per scoprire la verità: infatti, erano state piazzate una serie di telecamere davanti allo studio di fisioterapia. Il risultato fu chiaro: le immagini, infatti, mostravano chiaramente l’uomo in comportamenti inequivocabili con le bambine. Il 54enne, in alcuni casi, avrebbe abusato delle pazienti più piccole, le avrebbe violentate e fotografate. Per questi motivi venne condannato agli arresti domiciliari.
