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Sasso Marconi, bimbo muore dopo incidente: aveva solo 7 anni

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Ancora ignote le dinamiche che hanno portato al violento scontro tra vetture: le forze dell'ordine sono al lavoro per scoprire quanto avvenuto.

Tragico incidente quello avvenuto a Pontecchio, una piccola frazione del comune di Sasso Marconi, in provincia di Bologna. Nel violento schianto tra due veicoli a perdere la vita è stato un piccolo bambino di soli 7 anni: si chiamava Federico Dordei. Il bimbo viaggiava insieme al padre, Luigi Dordei, 38 anni, a bordo della Toyota Raw 4 di famiglia.

Il violento impatto è avvenuto alle 11:30 di sabato 15 giugno 2019 sulla Nuova Porrettana: la macchina con a bordo la piccola vittima avrebbe sbandato, colpendo il camioncino degli addetti alla manutenzione del verde pubblico. Dopo lo scontro con l’altra vettura, l’auto ha finito la sua corsa infrangendosi contro il guardrail. Il piccolo bimbo è morto sul colpo, rendendo inutili i tentativi dei soccorsi di rianimarlo.

Le dinamiche dell’incidente

Secondo le prime perizie svolte dalle forze dell’ordine, il piccolo Federico era posizionato nei sedili anteriori, seduto e legato accanto al padre. Il motivo per cui Luigi Dordei abbia perso il controllo della vettura non sono ancora stati resi noti e gli incaricati di indagare sulla vicenda sono al lavoro per cercare di scoprire tutta la verità su quanto successo.

Dopo l’incidente sul posto si sono immediatamente recati i sanitari e l’elicottero del 118. La tempestiva corsa in Pronto Soccorso è stata, purtroppo, vana: il piccolo, una volta arrivato in ospedale, era già senza vita.

Messaggio di cordoglio dalla Fortitudo

Tantissimi sono stati i messaggi di vicinanza alla famiglia nelle ultime ore. Tra questi è presente anche quello della Fortitudo Bologna, società cestistica per la quale il piccolo Federico giocava: La SG Fortitudo si unisce al dolore della famiglia Dordei per la improvvisa perdita del piccolo Federico che faceva parte di uno dei nostri gruppi. Da oggi un angioletto sorveglierà su di noi. Fede siamo sicuri che anche lassu continuerai a fare canestro e guarderai in ogni istante mamma, papa e tutti noi che abbiamo avuto l’onore di conoscerti. Ci mancherai tantissimo”.