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Bimba morta a Salerno, la mamma: "Il padre la maltrattava da mesi"

bimba morta

Pizzicotti fino a farla restare senza respiro e vari altri maltrattamenti. Davanti gli inquirenti la mamma della piccola Jolanda accusa il marito.

Emergono nuovi inquietanti particolari sulla bimba di otto mesi di Sant’Egidio di Monte Albino, arrivata morta in ospedale la notte di sabato 22 giugno 2019. La madre della piccola Jolanda avrebbe raccontato agli inquirenti che il marito era solito maltrattare la figlia. La donna non avrebbe denunciato per timore di essere picchiata.

Forse strangolata

In base ai primi risultati emersi a seguito dell’autopsia, i medici legali non escludono che la piccola Jolanda possa essere stata soffocata tramite strangolamento, anche se per stabilire con certezza le cause del decesso si attendono gli esami finali.

Arrestato perché si temeva una sua fuga il padre della bambina, Giuseppe Passariello, accusato di omicidio in concorso con la madre Imma Monti, lei ancora a piede libero. I due hanno finora fornito versioni contrastanti sul decesso della figlia, ma dagli interrogatori spunta un racconto di violenze e degrado ai danni della piccola.

La versione della mamma di Jolanda

Come riporta Fanpage.it, sembra che la donna abbia raccontato che il marito da mesi era solito maltrattare Jolanda. Imma Monti avrebbe accusato il marito di dare dei forti pizzicotti alla bambina, fino a quando le mancava il respiro per il troppo pianto.

La madre della piccola avrebbe poi spiegato che Giuseppe Passariello si divertiva a sfregare la barba sulla pelle delicata della bimba, e di tenerla sollevata in alto anche se la figlia urlava disperatamente.

Tutte le dichiarazioni sono comunque ancora al vaglio degli inquirenti per verificarne l’attendibilità Quel che appare certo è che i medici Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore avrebbero riscontrato subito sul corpicino di Jolanda diversi lividi e segni, pare anche di sospette bruciature.